Questa mattina lungo la via Statale sono stati installati tre rilevatori dei flussi di traffico veicolare, che nei prossimi giorni serviranno a verificare i passaggi, le velocità e le tipologie di veicoli, offrendo dati statisticamente certi sulla situazione della viabilità. L’iniziativa è stata presa dal sindaco Claudio Pistoni, dall’assessore alla sicurezza Alessandro Borghetti e della Polizia Municipale, in seguito alle numerose segnalazioni riguardanti diverse strade, ma in particolare l’ex Statale, pervenute dai cittadini durante i recenti incontri di quartiere, a proposito di traffico eccessivo e di velocità elevate.
I rilevatori, forniti da una ditta di Udine, sono installati nella nostra regione, oltre che a Fiorano, soltanto in Romagna sulla Statale Romea, che ha da sempre particolari problemi di traffico. Sono invece utilizzati dalla Città di Torino, dalla Regione Toscana e da altre realtà nazionali.
Sono in grado di individuare a fini statistici e non sanzionatori (non sono autovelox) tutti i veicoli che passano, dividendoli per caratteristiche (autocarro, vettura, moto) e livelli di velocità, secondo parametri impostati. Ogni quindici minuti i dati rilevati vengono trasmessi a una centralina e finiscono on-line su un portale dedicato, al quale la Polizia Municipale potrà accedere con nome e password riservati.
“Questa iniziativa dà il segno – spiega Alessandro Borghetti – dell’attenzione da parte dell’amministrazione alle segnalazioni dei cittadini. Ne abbiamo avute molte durante i recenti incontri di quartiere e invece di basarci sulle sensazioni dei singoli, abbiamo preferito lavorare su dati statistici oggettivi, in modo da intervenire dove ce ne sarà veramente bisogno e nelle fasi della giornata che verranno individuate come più problematiche”.
“Riceviamo spesso informazioni basate su singole opinioni o sensazioni – spiega il sindaco Claudio Pistoni – mentre i rilevatori, fornendoci un quadro oggettivo della quantità, qualità e velocità dei veicoli, ci permetteranno di organizzare con puntualità sia gli eventuali interventi di prevenzione alle alte velocità, sia un quadro futuro della mobilità cittadina, se dovesse risultare che alcuni punti sono particolarmente problematici dal punto di vista del traffico e hanno bisogno di soluzioni alternative”
Il sistema, alimentato a batterie ricaricabili, è mobile: rileverà per circa un mese il flusso di traffico in tre diversi punti chiave dell’ex Statale, poi verrà spostato in altre zone della città, sempre su arterie principali, in questa fase. Inoltre i rilevatori trasmettono on line i dati aggregati, ma nella memoria tengono il passaggio di ogni singolo veicolo, l’orario e la velocità, che possono essere acquisiti direttamente sul posto con una semplice chiavetta usb, aprendo anche a possibili verifiche singole in casi particolari.