“Conferma del sostegno alle imprese e ai servizi di welfare, ed esternalizzazione di importanti eventi culturali, sono scelte importanti che vanno nella direzione giusta – fa sapere Confesercenti Vignola a commento delle dichiarazioni rilasciate dal primo cittadino della Città dei Ciliegi, relativamente alle priorità del prossimo bilancio di previsione – Và comunque rimarcato il fatto che tra le cosiddette ‘priorità’ sarebbe sicuramente appropriato inserire anche quella di evitare il più possibile l’incremento della pressione fiscale locale”.
E’ con una certa apprensione infatti che, tra le piccole e medie imprese del commercio come tra gli operatori di bar e ristoranti, si inizia a guardare e a riflettere sul futuro bilancio comunale di Vignola. Di fronte ai tagli cui l’amministrazione comunale è chiamata ad operare per effetto dell’assommarsi di più manovre economiche, compresa l’ultima, il timore di un eventuale aumento di tasse e tariffe nei confornti delle attività commerciali già vessate dalla grave crisi economica, è motivo di forte preoccupazione tra i piccoli imprenditori.
“Sarebbe certamente opportuno – sostiene Confesercenti – sul fronte della spesa, prima di considerare il ritocco di tariffe e tributi, valutare la praticabilità di un ulteriore razionalizzazione della macchina comunale. C’è necessità di mettere in campo tutti gli interventi più idonei volti migliorare il rapporto con cittadini e imprese, contenere i costi, soprattutto snellire la burocrazia. Un onere se non addirittura un freno vero e proprio che va a svantaggio della competitività delle imprese. Ecco perché anche la semplificazione amministrativa dovrà essere annoverata tra le priorità, e prevedendo il più possibile l’utilizzo dello strumento dell’autocertificazione. Per questo che anche questi aspetti di non secondaria importanza siano considerati dal sindaco come dall’Amministrazione comunale e trovino applicazione nel bilancio di previsione del 2012”.