Prima edizione francese, prima tiratura, datata 1875: una vera rarità. Un’antica copia de “Il Capitale” di Karl Marx ha fatto capolino tra gli stand degli espositori stamattina, in fase di deballage, nel corso della giornata professionale di 7.8.Novecento, riservata agli addetti ai lavori. Da domani i visitatori possono toccarla con mano presso la Mostra Mercato della Stampa e del Libro Antico, allo stand di Heroufosse Antiques Belgium, uno dei numerosi espositori stranieri presenti alla manifestazione. Questa copia ha una caratteristica che la rende ancora più rara: contiene il fac-simile della lettera autografa di Karl Marx all’editore, in lingua francese, datata Londra, 18 marzo 1872, accompagnata dalla risposta dell’editore; la risposta sarà poi soppressa nelle edizioni successive.
L’”introvabile altrove” ha dunque il suo punto di riferimento a 7.8.Novecento, che anche quest’anno ospita la Mostra Mercato dedicata alla stampa e al libro antico e ripropone un’intera area dedicata ad abiti e accessori vintage originali. 7.8.Novecento è in programma a ModenaFiere da domani venerdì 18 novembre fino a domenica 20 novembre (con orario continuato dalle 10 alle 20).
La manifestazione, giunta alla XXI edizione, richiama migliaia di curiosi e collezionisti a caccia di arredi, suppellettili, dipinti, tessuti, pezzi d’arte extraeuropea e antichità per esterni. Quest’anno la partecipazione degli antiquari modenesi è particolarmente alta: sono ben 40 gli espositori di Modena e provincia che espongo le più variegate tipologie di oggetti: dai mobili ai quadri, dal modernariato fino agli orologi e ai gioielli d’antan.
Una kermesse, tre anime: Gran Mercato dell’Antico, Vintage Circus e Mostra mercato della stampa e del libro antico
Cuore pulsante della manifestazione è il Gran Mercato dell’Antico di 7.8.Novecento, che da 20 edizioni richiama migliaia di curiosi e collezionisti a caccia di tesori d’altri tempi. Quest’anno, poi, 7.8.Novecento raddoppia la sua formula espositiva, proponendo due aree distinte ma complementari. Da una parte il padiglione A ospita un sistema di presentazione ed esposizione agile e snello, grazie alla nuova formula “senza stand” che consente una visione d’insieme degli oggetti proposti: un intero padiglione si trasforma in una straordinaria wunderkammer, dove si può scovare, comprare e scambiare l’introvabile altrove. Dall’altra, gli eleganti stand del padiglione B che da sempre caratterizzano la kermesse, propongono una rassegna esclusiva di dipinti, gioielli, tappeti e tessuti per immergersi in atmosfere d’altri tempi.
Grazie alla consueta giornata professionale (giovedì 17 novembre) dedicata allo scambio tra espositori e commercianti, la manifestazione è diventata un punto di riferimento non solo per neofiti, ma anche per gli operatori del settore.
Dopo il successo degli ultimi due anni ritorna “Vintage Circus”, in collaborazione con No logo: qui espositori da tutta Italia propongono abiti firmati, ma anche accessori e capi di abbigliamento sartoriali di pregio non griffati, tutti rigorosamente Vintage. Passeggiando fra gli stand si possono scoprire autentiche chicche del passato da accostare a vestiti e accessori all’ultima moda.
Un’altra riconferma, dopo il debutto nel corso dell’edizione 2010, è la Mostra mercato della stampa e del libro antico: operatori specializzati portano in fiera, in uno spazio appositamente riservato a loro, la migliore offerta nel campo del libro e della stampa antica: stampe classiche e d’autore, carte geografiche e vedutistiche, stampe decorative, libri classici, libri illustrati e libri del ‘900. Da Dürer a Rembrandt, da Bartolozzi a Fattori, da vedute classiche a cartine geografiche: un viaggio nella storia della stampa, dalle origini ai giorni nostri.
Spazio alla lingerie d’epoca e… al burlesque
Quest’anno 7.8.Novecento si tinge di rosa, dedicando alle signore iniziative interessanti e curiose. La mostra collaterale “Pizzi, piume e crinoline. Le femmine sono tornate” è un modo originale per scoprire la storia dell’emancipazione femminile attraverso le trasformazioni della lingerie. Il percorso espositivo, che si snoda attraverso 40 pezzi, parte da lontano, presentando bustier e corsetti dell’800, e ricostruisce le tappe principali dei vari capi di biancheria intima.
Il pubblico femminile, poi, nei giorni della manifestazione può frequentare un corso di burlesque, per imparare l’arte di sedurre con ironia: cinque lezioni per essere più sicure di sé, cominciando dal modo di camminare, sedersi, accavallare le gambe, muovere le spalle.
Il programma collaterale della manifestazione è compleatato da quattro conversazioni sulla storia del costume, guidate da esperti: si comincia sabato 19 novembre alle 12.00 con una riflessione di Gianni Venturi (No logo, Parma) sul tema “Logo, il burka dell’Occidente”. Nel pomeriggio, alle 16.30, Patrizia Fissore (Tara Vintage, Bra, Cuneo) presenterà la sua esperienza nella conversazione “Collezionista di corsetteria…perchè?”. Gli incontri si chiudono domenica 20 novembre: alle 12 si parla di “La donna e i bijoux: narcisismo o seduzione?” a cura di Silvana Venturini (Genova), mentre alle 16.30 è la volta di Angelo Caroli (A.N.G.E.L.O., Lugo, Ravenna) con “Vendere il proprio guardaroba: semplici stracci o oro?”.
7.8.Novecento è aperta al pubblico al Quartiere Fieristico di Modena (Modena Esposizioni, viale Virgilio 70/90) da venerdì 18 a domenica 20 novembre con orario continuato dalle 10 alle 20 e il prezzo del biglietto intero è di 15 euro (sul sito www.7-8novecento.it è possibile scaricare il coupon per usufruire di uno sconto di 5 euro). La giornata professionale, riservata agli operatori, è giovedì 17 novembre dalle ore 8.00 alle ore 18.00.
Infoline: studio Lobo, tel. 0522/631042, info@studiolobo.it