La domenica come il sabato. Se ieri le due Ferrari avevano ottenuto la quinta e la sesta prestazione in qualifica oggi il risultato della gara è stato identico. L’unico cambiamento è legato alle posizioni dei due piloti, con stavolta Fernando davanti a Felipe. Eppure la classifica finale non dice tutta la verità. In gara il ritmo con la pista libera mostrato dai due piloti, soprattutto dallo spagnolo, è stato all’altezza dei migliori. Il fatto di essersi ritrovati dietro Rosberg dopo la prima serie dei pit-stop ha creato quel gap fra i due ferraristi e il trio Hamilton-Webber-Button che ha impedito di lottare per il podio. Una volta superata la Mercedes del tedesco si è visto il potenziale della vettura ma ormai era troppo tardi.