Quarto appuntamento, il terzo del 2011, per il FOTA Fans Forum, l’iniziativa promossa dall’associazione dei team di Formula 1 per cercare di avvicinare la massima espressione dell’automobilismo sportivo ai suoi tifosi. Dopo le edizioni di Londra, Montreal e Woking è stata la volta di Milano, visto che siamo alla vigilia del Gran Premio d’Italia: il palcoscenico è stata la sede della Pirelli.
Stefano Domenicali è stato uno dei protagonisti dell’evento, cui hanno anche preso parte gli ingegneri Giampaolo Dall’Ara (Sauber) e Niccolò Petrucci (Toro Rosso), i piloti Jarno Trulli (Team Lotus) e Nico Rosberg (Mercedes) e il Direttore di Pirelli Motorsport Paul Hembery.
“Occasioni come queste sono molto importanti: è stata un’esperienza davvero interessante poter dialogare direttamente con gli appassionati di Formula 1” – ha detto il Team Principal della Ferrari – “E’ il modo migliore per avere il termometro di quello che pensano. Ad esempio, dobbiamo renderci conto che il modo di comunicare cambia ad un ritmo velocissimo e, devo dire, non riusciamo a stargli dietro: questo può portare ad un distacco sempre più ampio soprattutto nei confronti delle generazioni più giovani, un errore che la Formula 1 non può permettersi di commettere”.
Un tema caldo del dibattito è stato il caro prezzi, ancora più sentito alla luce della situazione economica che si sta vivendo in alcuni Paesi europei. “E’ un aspetto molto delicato e complesso, cui noi prestiamo molta attenzione” – ha detto Domenicali – “Lo dico con cognizione di causa perché la Ferrari, in quanto proprietaria dell’Autodromo del Mugello, lo affronta direttamente in occasioni di competizioni importanti come il motomondiale. Non è di facile soluzione ma, in vista delle importanti scadenze che attendono il nostro sport nel 2012, ne dovremo assolutamente tenere conto”.