Dichiarazione di Riccardo Amici, consigliere comunale dell’Italia dei Valori, eletto nel Consiglio dell’Unione dei Comuni del Distretto Ceramico:
“Con la nascita dell’Unione dei Comuni del Distretto Ceramico, è stato dato un chiaro segnale alla cittadinanza: le amministrazioni del distretto hanno deciso, nonostante i diversi colori politici, di creare uno strumento che sarà utile a razionalizzare e, quindi, a far funzionare meglio i servizi che le sono stati affidati. Fra i servizi conferiti, particolare importanza ricopre quello dei “servizi sociali”: in un momento di crisi economica rilevante, come quello che stiamo vivendo, aumentano le persone e le famiglie in difficoltà; risulta quindi essenziale organizzare le varie forze in campo per garantire un servizio di supporto ai nostri cittadini. Se è vero che l’industria ceramica, il centro occupazionale del nostro distretto, sta cominciando a riprendersi, raggiungendo quelle quote di produzione definite fisiologiche, è altresì vero che questa ripresa non ha risvolti sull’occupazione: si registra, infatti, un 5% in meno di lavoratori ai quali sono da aggiungere le persone che non usufruiranno più della cassa integrazione. L’Unione dei Comuni deve pertanto diventare un punto di riferimento: deve essere nostro compito saper migliorare gli strumenti che abbiamo a disposizione per risolvere i problemi dei cittadini. L’ultima tornata referendaria ha sottolineato un dato nuovo: i cittadini vogliono riappropriarsi del diritto di indicare le linee da seguire. Noi di Italia dei Valori ci impegneremo affinché nascano nuove forme di consultazione: è fondamentale fornire ai cittadini strumenti di democrazia diretta, che permettano loro di scegliere su quelle tematiche che toccano il loro quotidiano. Non dobbiamo essere autoreferenziali, ma al servizio dei cittadini”.