Partono sotto il segno di Federica Pellegrini gli attesi campionati assoluti primaverili, validi come prima prova di qualificazione ai mondiali di Shanghai. La mestrina rientrata in Italia dalla base parigina, ha surclassato le avversarie dei 400 stile libero con il tempo di 4’03.49 nientemeno che la seconda migliore prestazione mondiale stagionale.
I campionati hanno vissuto su numerose e notevoli prestazioni con atleti emergenti in grande crescita. In un crescendo collettivo capita che migliorare se stessi, a volte non risulti sufficiente, come è stato per Silvia Meschiari.
La modenese di Rane Rosse, centrata la finale dei 200 farfalla con il 3° tempo in qualifica, si è presentata sui blocchi molto convinta, tanto da stabilire il nuovo record personale con 2’11.62. Il tempo l’ha però classificata al 4° posto, per un legno che la lascia ai piedi del podio occupato dal duo azzurro Giacchetti – Polieri, e con 2’11.19 da Stefania Pirozzi.
Stesso discorso anche nella prova regina della velocità maschile 100 stile libero. In un vortice “romano” con 8/10 dei partenti sono appartenenti a clubs della capitale, Lorenzo Benatti conclude con 49.88 al 6° posto, nuotando ad 1 centesimo dal proprio limite, in una finale vinta da Luca Dotto (48’58) che centra il pass mondiale davanti a Magnini e Orsi.
Alessandro Cuoghi vince la propria serie negli 800 stile libero con il tempo di 8’08.56. Il formiginese di Rane Rosse nel riepilogo della prova vinta da Samuel Pizzetti con 7’49.79, 2a prestazione mondiale stagionale, risulta 11° con il compagno Manuel Vincenzi al 16° posto.
In gara anche Chiara Lancellotti che nel quartetto Rane Rosse B della staffetta 4×100 stile libero assieme a Silvia Meschiari, Celada e Severino concludono al 15° posto in 4’00.96.