Otto nuovi agenti in servizio, rinnovo del parco mezzi e della strumentazione. Maggiore impegno sulla prevenzione e la sicurezza stradale e sul contrasto alla microcriminalità. Potenziamento di locali e attrezzature nelle sedi decentrate sul territorio. La Regione Emilia-Romagna sostiene con 300 mila euro gli investimenti per la realizzazione di un nuovo corpo unico di Polizia municipale di tre comuni modenesi, Formigine, Maranello e Fiorano Modenese, le cui amministrazioni hanno deciso, ai sensi della legge regionale 24/2003, di unificare i corpi di polizia locale per garantire più servizi e sicurezza ai cittadini, diminuendo i costi di gestione e liberando così risorse da investire soprattutto nella qualificazione professionale degli agenti e nella prevenzione sul territorio.
“A Modena, come nelle altre province della Regione, valutiamo molto positivamente i risultati legati alla realizzazione di corpi unici sovracomunali viste le ricadute in termini di migliori servizi per i cittadini e la comunità nel suo insieme”, spiega Simonetta Saliera, vicepresidente e assessore regionale alle Politiche della sicurezza, che ricorda come l’impegno della Regione per la realizzazione dei corpi unici non venga meno nonostante i drastici tagli che il governo ha imposto agli enti locali.
Grazie all’accordo finanziato dalla Regione, i circa 68 mila abitanti dei tre Comuni modenesi potranno usufruire dei servizi di più agenti e di moderne tecnologie.
I primi effetti del nuovo corpo unico saranno l’entrata in servizio di 8 nuovi agenti di polizia municipale che porteranno l’organico del nuovo corpo a quota 63 agenti e l’estensione, anche alle fasce notturno, dell’orario di servizio dei vigili (servizio completo dalle 7 del mattino all’1 di notte e servizi notturni per tutti i giorni dell’anno).
Saranno, inoltre, rinnovati e potenziati sia il parco mezzi sia le strumentazioni informatiche e tecnologiche con l’adozione del sistema Ril.Fel.De.Ur. per la gestione elettronica delle segnalazioni e degli esposti, del sistema Archimede per l’acquisizione informatica delle denunce e del sistema di radiocomunicazione Tetra.
Sarà, infine, avviata la ristrutturazione dei comandi di polizia locale e confermato l’impegno per una costante formazione degli agenti in tema di sicurezza stradale e controllo del territorio. Gli interventi riguarderanno non solo il comando centrale della polizia locale ma anche le sedi decentrate.