Giovedì 4 novembre riprende la Scuola di Etica e Politica “Giacomo Ulivi” alla Gabella di via Roma, alle ore 21 sarà la giovane giornalista Sara Di Antonio a presentare il volume di recente pubblicazione “Mafia. Le mani sul nord” pubblicato dalla casa editrice reggiana Aliberti. La serata organizzata da Gabella in collaborazione con il gruppo Giovani a Reggio Emilia contro le Mafie sarà coordinato da Nuccia Ciambrone e Francesca Montanari.
“Mafia. Le mani sul nord” è un libro-inchiesta in cui si intrecciano tre voci in un confronto serrato tra prospettive inconciliabili: il criminale ‘ndranghetista, il “colletto bianco”e il pubblico ministero. Tre volti di un Nord Italia sotterraneo, più volte negato nella sua esistenza ma che, al contrario, muove uomini e capitali. Sfuma il confine tra mafia e antimafia, tutto confuso, stimati professionisti si mescolano a potenti criminali, nuovi disagi e sottaciuti malesseri, un territorio in cerca di una nuova identità.
Il volume che vede la prefazione di Antonio Nicaso e la post-fazione di Enrico Bini ha un legame particolare con il nostro territorio e con la volontà di mettere la legalità al centro dell’azione politica e culturale del territorio.. Un libro-inchiesta in cui si intrecciano tre voci in un confronto serrato tra prospettive inconciliabili: il criminale ‘ndranghetista, che guarda al Nord con occhi rapaci e indifferenti; il “colletto bianco” che tra un misto di sconcerto e disprezzo non disdegna il denaro sporco proveniente dal narcotraffico calabrese; e infine lui, il pubblico ministero che affronta le miserie di una società che stenta a riconoscersi e a riconoscere. Tre volti di un Nord Italia sotterraneo, pivolte negato nella sua esistenza ma che, al contrario, muove uomini e capitali.
Sfuma il confine tra mafia e antimafia, tutto confuso, stimati professionisti si mescolano a potenti criminali, nuovi disagi e sottaciuti malesseri, un territorio in cerca di una nuova identità.
Sara Di Antonio (1976) laureata in Storia contemporanea all’Università di Bologna. Ha conseguito il Master Burson Marsteller in Comunicazione Pubblica e d’Impresa. Giornalista pubblicista, da quattordici anni svolge attivitdi comunicazione, ufficio stampa e pubbliche relazioni per enti pubblici e partiti politici. Gli appuntamenti con Gabella roseguono questa settimana venerdì 5 novembre alle 21 con l’incontro “Abramo e Sara ovvero la precarietà della fede” con Valerio Bassi, sabato 6 novembre a partire dalle ore 8.30 in mensa Caritas per la gestione del turno del sabato. Sempre sabato alle 18.30 Gabella è tra i partner del progetto “Terre di libertà” che inaugura allo spazio Gerra. Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito internet www.gabella.re.it