Grandi news al Festival del Corto di Sassuolo a meno di due settimane dal via.
Il talento e la bellezza di Sandra Ceccarelli onoreranno la XVIII^ edizione dell’Ozu Film Festival, andando a rinforzare la categoria “grandi attori del Cinema italiano” nella Giuria principale della kermesse, già presieduta dall’accento romagnolo di Ivano Marescotti. E Sandra ne approfitterà per fare anche da accompagnamento al gruppo probabilmente più interessante del nostro tessuto musicale: quei Julie’s Haircut che hanno segnato pagine importanti del libro del rock alternativo italiano e non solo, e che si esibiranno con il loro progetto parallelo Galactus sempre all’interno dell’Ozu Film Festival.
L’accoppiata Galactus + Sandra Ceccarelli sarà protagonista Sabato 30 Ottobre alle ore 23 presso il nuovo Auditorium di via Pia, dove sorgeva l’ex macello.
Galactus è un side-project dei Julie’s Haircut. Dal vivo vede la partecipazione di tre musicisti della band: Nicola Caleffi, Luca Giovanardi e Andrea Rovacchi, circondati da sintetizzatori, moog, organi e computer, impegnati a sonorizzare alcune delle scene più visionarie di grandi classici del cinema di fantascienza, da Blade Runner a 2001: Odissea nello spazio, da Tron a Dune, passando per un cult misconosciuto come La nona configurazione. Per l’Ozu, i tre Julie’s vengono accompagnati, si diceva, dalla voce di Sandra Ceccarelli, che interpreterà brani di grandi scrittori di fantascienza quali Ray Bradbury e Stanislaw Lem.
Sandra è, tra l’altro, figlia del musicista Franco Ceccarelli degli Equipe 84. Debutta a sedici anni nel film di Giuseppe Bertolucci Segreti segreti del 1984, dove interpreta la figlia di Stefania Sandrelli. Nel 2001 viene scelta da Ermanno Olmi per Il mestiere delle armi. Nello stesso anno lavora con Cristina Comencini ne Il più bel giorno della mia vita, film di grande successo. La consacrazione e i riconoscimenti più importanti le giungono dal film di Giuseppe Piccioni Luce dei miei occhi, per il quale le è stata assegnata la Coppa Volpi al festival di Venezia e il Nastro d’argento come miglior attrice protagonista.
Musica e recitazione di qualità. Ozu Film Festival è anche questo. E non finisce qui.
Lo “Yasujiro Ozu” Festival Internazionale del Cortometraggio (29-30-31 Ottobre, Teatro Carani, Sassuolo) è organizzato dal Circolo Culturale Farhenheit e dall’Associazione Il Sassolino e gode del patrocinio del Comune di Sassuolo, del Consolato del Giappone, della Regione Emilia Romagna, della Provincia di Modena, della Provincia di Reggio Emilia, della Provincia di Bologna, del Dipartimento di Musica e Spettacolo dell’Università di Bologna e dell’Università di Modena e Reggio Emilia.