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Festival Filosofia, il bilancio di Confesercenti Modena

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Il Festival della Filosofia si conferma vincente per Modena e il suo territorio e vanno quindi fatti i complimenti agli organizzatori. Anche quest’anno i partecipanti sono stati davvero tanti, nonostante le incerte condizioni meteorologiche. “150 mila presenze e un milione di visitatori nei dieci anni della prestigiosa manifestazione: sono numeri importanti – rileva Daniele Cavazza responsabile di Confesercenti Modena per il settore pubblici esercizi e turismo – i cui riscontri positivi non hanno mancato di farsi sentire anche tra gli operatori commerciali e in particolare dei pubblici esercizi”.

Da Carpi, a Sassuolo, a Modena l’evento che celebra la filosofia si è quindi confermato un punto fermo nella valorizzazione della città e del territorio come nello sviluppo economico di tutte le categorie del commercio. “Positivi infatti i riscontri ottenuti – prosegue Cavazza – nel corso della tre giorni con incrementi nei pubblici esercizi per quello che riguarda i consumi anche del 30-40%, rispetto ai normali fine settimana. Sul fronte dei ristoratori inoltre, oltre al successo ottenuto dai menù filosofici, si è riscontrata anche un’ampia richiesta di piatti tradizionali”.

Rispetto poi alla mancata apertura di alcuni esercizi commerciali, in particolare nel capoluogo, Confesercenti evidenzia come questa situazione riproponga il tema di un potenziamento e di una revisione rispetto al coordinamento dei vari attori che possono rendere ancora più accoglienti le nostre città ed aumentare le occasioni per attrarre clientela. “L’apertura delle attività commerciali, in occasione di eventi importanti è un’opportunità da cogliere. Evidentemente c’è ancora da lavorare. Crediamo che a prevalere debba essere l’unione delle forze e non la contrapposizione. Vi deve essere la consapevolezza che occorre la revisione, in una logica di aggiornamento e miglioramento, anche della mission di quelle strutture che hanno il compito primario di valorizzare e coordinare le attività di promozione del centro storico” conclude Fulgenzio Brevini (foto), segretario cittadino di Confesercenti Modena.