Il Consiglio dell’Unione Terre di Castelli ha approvato il regolamento della Consulta Giovanile Megafono in cui si regola il funzionamento di questo organo, che si va ad affiancare ad altri strumenti importanti di partecipazione e confronto sul territorio, come ad esempio il tavolo scuola-lavoro, la Consulta Economica, il Forum per l’integrazione sociale dei cittadini stranieri exra-UE ed apolidi ed il Coordinamento della Protezione Civile.
Ricordiamo che la Consulta Giovanile “Megafono” è un luogo di confronto e di dibattito fra i giovani, è strumento di informazione e conoscenza delle realtà giovanili, si rapporta con i gruppi giovanili formali e informali presenti sul territorio, favorisce il rapporto tra i giovani e le istituzioni locali, sviluppa nei giovani il senso di appartenenza e partecipazione alla propria comunità, si propone come punto di riferimento e di informazione per i gruppi ed i singoli interessati ai temi della condizione giovanile nei suoi vari aspetti (scuola, università, mondo del lavoro, tempo libero, ecc), promuove dibattiti, ricerche ed incontri, promuove progetti ed iniziative inerenti i giovani, promuove rapporti e scambi culturali con le altre Consulte ed i Forum presenti nel territorio provinciale, regionale, nazionale ed internazionale. La Consulta Giovanile “Megafono” è strutturata in cinque Consulte territoriali ed una Consulta Centrale, all’interno delle quali sono individuate articolazioni con specifiche competenze.
“E’ un importante risultato- spiega il Sindaco di Guiglia e Assessore alle Politiche Giovanili Monica Amici- frutto di un lungo lavoro con le realtà giovanili del nostro territorio, in particolare i giovani dei cinque Comuni ‘storici’ dell’Unione Terre di Castelli. Il progetto è stato realizzato grazie alla convenzione che l’Unione ha stipulato con la Regione in attuazione al progetto GECO (Giovani evoluti e consapevoli), le cui finalità sono: favorire l’informazione, la partecipazione, la cittadinanza attiva ed il dialogo interculturale fra i giovani. Ritengo che la Consulta ‘Megafono’ sia un importante strumento di confronto coi giovani, che ci impegna reciprocamente: non è sufficiente istituire un organismo giovanile per dire di aver dato ai giovani la possibilità di aggregarsi, ma necessariamente occorre serietà nei modi, costanza nell’interesse e impegno nella realizzazione dei progetti. Presto sarà attivato un percorso per estendere il progetto di Consulta anche sui tre Comuni della montagna Marano, Guiglia e Zocca”.
L’Ordine del Giorno è stato approvato con 16 voti favorevoli su 18 presenti. Hanno votato a favore: per il Gruppo Centrosinistra- Partito Democratico Unione Terre di Castelli Andrea Boni (Spilamberto), Massimo Brunetti (Castelvetro), Chiara Etiopi (Zocca), Tiziana Flandi (Guiglia), Francesco Lamandini (Sindaco di Spilamberto), Carlo Leonelli (Sindaco di Zocca), Daniele Mislei (Vignola), Emilia Muratori (Sindaco di Marano), Maurizio Piccinini (Savignano), Maurizia Rabitti (Vignola), e Barbara Trenti (Marano).