“Dov’era il Sindaco di Fanano Lugli quando nell’autunno del 2009 criticavo l’ex assessore regionale Bissoni che in risposta ad una mia interrogazione confermava la chiusura del punto di primo intervento di Fanano e la scomparsa del medico? Da più di un anno denuncio e contrasto lo smantellamento del servizio di emergenza urgenza sanitaria nell’area di Fanano, Sestola e Montecreto, in provincia di Modena. Ai tempi l’Assessore Bissoni ebbe pure la faccia tosta di dire che il pronto intervento a Fanano poteva anche essere smantellato visto che le urgenze gestite erano pochissime. Perché il Sindaco Lugli non aprì bocca per denunciare e contrastare le dichiarazioni dell’Assessore e i tagli di Regione e Ausl?”.
Lo afferma il Consigliere regionale del Popolo della Libertà, Andrea Leoni.
“Il tentativo di spostare sul governo responsabilità che sono esclusivamente di Regione e Ausl dimostra che il Sindaco, oggi come allora, nonostante gli slogan, rimane totalmente disinteressato alla risoluzione dei problemi.
La realtà è una e chiara: a causa delle programmazione sanitaria sbagliata che sta concentrando tutte le risorse nel pozzo senza fondo di Baggiovara, Regione e Usl hanno deciso di tagliare radicalmente tutti i presidi territoriali e periferici e l’appennino ne sta pagando conseguenze pesantissime. Non è svegliandosi ora che il Sindaco Lugli potrà coprire questa drammatica realtà che personalmente nei fatti, in consiglio regionale, continuerò a combattere”.