Per Atcm il 2010 è iniziato all’insegna del recupero: la relazione semestrale, che “fotografa” i risultati di gestione nel periodo tra gennaio e giugno, evidenzia una netta inversione di tendenza rispetto ai dati del bilancio 2009 recentemente approvato. Rispetto allo stesso periodo del 2009, infatti, l’azienda di trasporto pubblico modenese è riuscita a recuperare sul fronte dei passeggeri grazie alle azioni di efficientamento messe a punto negli ultimi mesi. L’incremento dei viaggiatori è stato di quasi 180mila unità, pari al 2,6% (vedi tabella allegata), con un andamento positivo per tutti gli ambiti di esercizio.
Il recupero dei passeggeri rappresenta il principale obiettivo della gestione, ed è dovuto sia all’entrata a regime delle tante decisioni strategiche prese nella seconda metà dello scorso anno (reintroduzione degli abbonamenti annuali e mensili, ottimizzazione dei turni del personale viaggiante, riassetto organizzativo dell’officina e reinternalizzazione delle attività manutentive, rinegoziazione dei contratti di fornitura, riduzione dei costi generali e di subaffidamento), sia all’intensa attività di contrasto all’evasione messa in campo da Atcm con l’operazione Bus Qualità.
PIU’ PASSEGGERI IN TUTTI I SERVIZI. Nel dettaglio, il servizio extraurbano ha registrato un aumento di 130.004 passeggeri, pari al 5,2% in più; il servizio Prontobus ha avuto 1.520 utenti in più (+5,7%); il servizio urbano di Modena è passato da 4.136.617 a 4.146.756 passeggeri (+0,2%), quello di Sassuolo ha avuto 5.155 utenti in più (+8,5%) e quello di Carpi ha visto crescere i passeggeri addirittura del 33%, passando da 78.883 a 104.931 utenti. Molto buona anche la performance del servizio urbano di Pavullo (1.415 passeggeri in più, pari al 39,1%) e dei servizi Mare ed Aeroporto (complessivamente 5.036 utenti in più per un aumento del 33%).
GRAZIE A BUS QUALITA’ BOOM DI MULTE AI PORTOGHESI. L’attività di contrasto all’abusivismo sui mezzi pubblici ATCM sta producendo risultati molto importanti, tanto che tra gennaio e giugno è quasi raddoppiato il numero di verbali emessi a carico dei viaggiatori sorpresi senza regolare titolo di viaggio. Nel primo semestre 2010 sono state elevate 8.662 sanzioni contro le 4.480 dello stesso periodo 2009 (+93,3%), un livello mai raggiunto prima e che è addirittura superiore al totale delle multe emesse nell’intero 2009 (circa 7.000). A differenza degli anni precedenti, nel 2010 il livello dei verbali è cresciuto di mese in mese: 908 a gennaio, 980 a febbraio, 1.649 a marzo, 1.902 ad aprile, 2.002 a maggio. Solo in giugno si registra un calo (1.221 verbali), dovuto però alla fisiologica riduzione del servizio causato dalla chiusura degli istituti scolastici. Questi risultati sono stati ottenuti grazie all’intensa attività di contrasto al fenomeno dell’evasione tariffaria che ATCM sta portando avanti dall’inizio dell’anno. L’operazione (denominata “Bus Qualità”) ha portato alla creazione di una nuova struttura aziendale dedicata alla pianificazione ed alla supervisione della verifica, con la riorganizzazione di tutte le fasi operative e l’aumento del personale addetto permanentemente ai controlli sulla regolarità di biglietti ed abbonamenti.
STIMA SULL’ANDAMENTO DEL 2010. “Dopo un 2009 decisamente all’insegna della criticità – afferma l’amministratore delegato Claudio Ferrari – finalmente sulla gestione aziendale cominciano a manifestarsi gli effetti positivi delle tante decisioni prese da settembre ad oggi. L’efficienza dell’azienda sta crescendo, il Piano Industriale è ora pienamente operativo e sta producendo importanti ricadute sugli indicatori di performance e sui conti. Nei primi mesi del 2010 abbiamo dovuto scontare anche qualche effetto negativo imprevisto, come l’aumento dei premi di assicurazione, ma nonostante questo intendiamo proseguire nel percorso di risanamento intrapreso. Confidiamo quindi di poter raggiungere l’obiettivo di bilancio prefissato, che vede per quest’anno una significativa riduzione del disavanzo d’esercizio”.