E’ nutrito il programma di lezioni magistrali sassolese per la decima edizione del Festival Filosofia (17, 18 e 19 settembre 2010). Si inizia venerdì 17 settembre in piazzale Avanzini alle 11.30 con Nicla Vassallo e la “Cultura dell’errore” (mostrerà come le tecniche di sapere possano produrre conoscenza anche mediante l’errore).
Tre invece gli appuntamenti in piazza Garibaldi: alle 16.30 Massimo Carboni e “Arti della contingenza” (attraverserà le creazioni contemporanee per rilevare come il fortuito, l’indeterminato e il circostanziale divengano dimensione stessa dell’opera, ormai ricettiva di ciò che sta prima e fuori da essa), alle 18.30 sarà la volta di Massimo Cacciari “Possibilità” (prenderà di petto il tema della possibilità nel suo inquieto rapporto “amletico” con la decisione e la fatalità) e alle 21 sarà la volta di Marcello Veneziani “Amor fati” (la sfida al destino che si fa amore per il fato).
Il giorno successivo, sabato 18 settembre, la prima lezione magistrale si tiene dalle ore 10.00 a Palazzo Ducale con Pier Paolo Portinaro “Responsabilità” (ricostruirà i princìpi dell’etica della responsabilità); alle ore 11.30 in piazza Garibaldi Frank Furedi “Principio di precauzione Traduzione in oversound” (discuterà criticamente il principio di precauzione); sempre in piazza Garibaldi seguono alle 16.30 Milad Doueihi “Google: Mi sento fortunato Traduzione in oversound” (lezione sulla funzione “I am feeling lucky / Mi sento fortunato” del motore di ricerca Google), ore 18.00 Enzo Bianchi “Precarietà della fede” ( in ambito religioso la fede è spesso piena accettazione di “precarietà”, gratuita fiducia in Dio) e alle 21.00 Alessandro Bergonzoni “Vastità”.
Saranno infine quattro le lezioni magistrali previste per domenica 19 settembre: la prima alle ore 10 a Palazzo Ducale Armando Massarenti “Sorte morale” (discutere i criteri della sorte morale), alle 11.30 in piazza Garibaldi Natalino Irti “Diritto senza fondamenti” (la complessità delle sfide poste al diritto e alla politica è maggiormente evidente se si considerano l’artificialità e la mancanza di fondamenti del diritto); alle 16.30 a Palazzo Ducale Sergio Givone “Contingenza e colpa” mentre alle 21 in piazza Garibaldi Maurizio Ferraris “Necessità materiale” (i due svolgeranno riflessioni sulla relazione tra possibile e necessario da ottiche distinte, la prima orientata alla questione morale della libertà e della colpa, la seconda dedicata al principio di necessità della realtà materiale).
Non mancheranno poi le Lezioni dei Classici:
venerdì 17 alle 10.00 con Maria Emanuela Scribano (Etica di Baruch Spinoza) (ricostruzione dei sistemi filosofici del rapporto tra possibilità e necessità fioriti nell’epoca della ragione classica) in Piazzale Avanzini; alle 15.00 con Antonio Gnoli che si soffermerà sull’esperienza della finitezza e della contingenza teorizzata da Heidegger in Essere e tempo a Palazzo Ducale, mentre sabato 18 alle 15 a Palazzo Ducale Remo Bodei terrà una lezione sul De fato di Cicerone, vera e propria enciclopedia di dottrine morali antiche che ha non poco influenzato il pensiero dell’Occidente.