Un presidio per protestare contro la manovra finanziaria che prevede tagli per 25 miliardi di euro. Nella serata di domani – martedì 22 – in piazza Martiri sotto il Portico del Grano, la Cgil di Carpi promuove un’iniziativa di sensibilizzazione verso i cittadini, in particolare i giovani che saranno presenti a migliaia, sui tagli imposti dalla manovra finanziaria, l’attacco ai diritti del lavoro, la disoccupazione che anche a Carpi raggiunge livelli elevatissimi.
Una manovra che colpisce le fasce deboli e non tocca i redditi alti. Per Carpi è prevista una riduzione di spesa di circa 2 milioni di euro nel 2011 e di almeno 4 milioni per il 2012, che andranno ad incidere inevitabilmente sulla quantità e qualità dei servizi essenziali (anziani in difficoltà, asili nido e scuole materne, mense scolastiche, trasporti ecc.), vanificando in questo modo anche gli sforzi messi in campo dalla Fondazione Cassa di Risparmio Carpi e dalla Amministrazione per fare fronte alla crisi.
“Una manovra – afferma Olinto Artioli coordinatore Cgil Carpi – che ha un preciso segno: ridistribuisce il reddito dal basso verso l’alto, non contiene alcun incentivo per l’occupazione, chiarisce in maniera definitiva che il disegno è quello di uno stato sociale pubblico sempre più debole e per quel che rimane sempre di più in mano al privato. Ancora una volta viene favorita la rendita finanziaria e immobiliare, dove si annidano coloro che sono i veri colpevoli della crisi”.
“E’ sconcertante la leggerezza con la quale si approda ad un taglio indiscriminato degli stipendi dei dipendenti pubblici – aggiunge Artioli – un criterio sciagurato, mortificante per gli addetti della Pubblica Amministrazione. Vengono ridotte le retribuzioni, ma nessuno dei problemi che attanagliano la Pubblica Amministrazione nel rapporto con i cittadini è risolto”.
Ancora una volta i “soliti noti”, i lavoratori dipendenti, i pensionati, i giovani ed i precari pagheranno alti prezzi con questa manovra fortemente iniqua, mentre resteranno intatti i grandi patrimoni e con qualche condono si premieranno i furbi.
Niente misure per lo sviluppo e con l’ innalzamento dell’età pensionabile un’ulteriore mazzata per i disoccupati.
Per questo la Cgil chiama a raccolta tutti i cittadini invitandoli ad aderire allo sciopero generale del 25 giugno prossimo e a partecipare alla manifestazione regionale a Bologna per la quale sono già disponibili le prenotazioni dei pullman presso le sedi sindacali.
Ma non è tutto. Durante l’assemblea sindacale convocata dalla Fp/Cgil di Carpi domani per tutti gli operatori della sanità, si svolgerà anche un presidio davanti all’ingresso dei Poliambulatori (piazzale Donatori di Sangue) dalle ore 10 alle ore 13 con distribuzione di volantini per sensibilizzare i cittadini sugli effetti dei tagli decisi dalla manovra finanziaria del Governo. Una manovra che la Cgil considera “iniqua e sbagliata”, che grava pesantemente sui lavoratori del comparto pubblico e peggiora i servizi ai cittadini.
Il Governo ha deciso di tagliare 2,5 miliardi al servizio sanitario nazionale, di ridurre in 3 anni circa 156.000 unità di personale tra personale medico e infermieristico, licenziare circa 20.000 precari della sanità.
Ciò si tradurrà per i cittadini in meno servizi, meno prestazioni pubbliche e più tasse locali. Tempi di attesa più lunghi, maggior ricorso alle strutture private (per chi se lo può permettere), chiusura di tanti servizi oggi garantiti da lavoratori precari (ambulanze, assistenza agli ammalati acuti, sportelli di prenotazione, pulizie degli ambienti ospedalieri).
Sindacalisti e lavoratori della sanità che effettueranno il presidio martedì mattina, saranno ovviamente anche presenti con una loro rappresentanza al presidio serale della Cgil in piazza Martiri.
Contro la manovra la Cgil ha indetto lo sciopero generale venerdì 25 giugno che a livello regionale interessa tutti i settori per l’intera giornata. Lavoratori, cittadini e pensionati sono invitati a partecipare alla manifestazione a Bologna venerdì mattina.
Prenotazioni pullmann presso la Cgil di Carpi (via Tre Febbraio – 059.326834).