Non ho mai sostenuto che la ZTL andasse eliminata, ne penso che le automobili debbano poter entrare in centro storico. Ma sono contrario all’allargamento della ZTL, e ad un piano della sosta che costringe i cittadini a lasciare l’automobile sempre più lontana dal centro, svuotando queste, vie che dovrebbero essere il salotto di Modena, dal più salutare dei traffici, ovvero quello dei cittadini.
Forse il piano della sosta da solo non svuoterà il centro, ma se lo abbiniamo al fatto che sarà più arduo arrivarci, che il parcheggio sarà solo a pagamento, che in passato l’idea dei parcheggi scambiatori è fallita, ed era del tutto simile al sistema auto al novi park + navetta per il centro, che nascerà un centro commerciale nell’ex AMCM, alle porte della ztl, questo quadro non sembra promettere nulla di buono.
Nessuno nega il diritto dei residenti ad avere un ambiente vivibile, ma rendere sempre più costoso e ostico arrivare ai negozi, ristoranti, pub del centro non è una grande idea di rilancio. Il confronto con i centri commerciali della periferia, dove il parcheggio è abbondante, stride: eppure i centri storici sono centri commerciali naturali, per concentrazione di offerta, di solito. Non è mettendo i cittadini gli uni contro gli altri che si ottiene qualcosa. Ma è cercando una mediazione fra esigenze differenti.
Boschini dice che ci sarà il tempo di spiegare ai cittadini: spero ci sarà anche il tempo di ascoltarli. Del resto se la circoscrizione del centro è l’unica ad aver cambiato colore politico alle ultime elezioni, una riflessione seria andrebbe fatta, sulla reale condivisione delle politiche per questa area della città realizzate dalla Giunta Pighi nell’ultimo quinquennio.
(Avv. Luca Ghelfi, Consigliere Provinciale – PDL)