Le recensioni migliori sono quelle che incuriosiscono e invitano alla lettura. Una regola conosciuta anche dai quasi 250 ragazzi delle scuole superiori modenesi che hanno partecipato all’edizione 2010 di “Un libro premia per sempre”, e che mercoledì 26 maggio vedranno riconosciuto il loro lavoro prestato per un giorno al mondo dell’editoria. Il concorso collegato al 58° Premio selezione Bancarella giunge infatti alla sua fase finale con la premiazione delle migliori recensioni, attentamente valutate e selezionate la scorsa settimana dai membri della giuria, secondo i criteri di originalità e spirito critico.
L’iniziativa, organizzata dal Sindacato Librai di Modena aderente a Confesercenti, in collaborazione con la Fondazione Città del libro promotrice del Premio Bancarella, con il patrocinio dell’Assessorato comunale all’Istruzione e pensata per avvicinare gli studenti alla lettura, rappresenta un appuntamento sentito per le scuole superiori modenesi. Anche quest’anno il numero dei partecipanti è stato elevato, quasi 250, mentre 11 sono stati gli istituti scolastici superiori coinvolti: Cattaneo-Deledda, Fermi, Muratori, San Carlo, Sigonio, Tassoni, Wiligelmo, Corni, Guarini, Sacro Cuore e l’Allegretti di Vignola.
Durante la premiazione – che avverrà a partire dalle ore 10.30 alla sala Leonelli presso la Camera di Commercio di Modena, in Via Ganaceto 134 – saranno presenti: il sindaco di Modena Giorgio Pighi, il presidente provinciale di Confesercenti Massimo Silingardi, Gianni Tarantola per la Fondazione ‘Città del Libro’, l’assessore comunale all’Istruzione Adriana Querzè e lo scrittore Mimmo Gangemi, autore de “Il giudice meschino, uno dei libri in concorso che incontrerà i ragazzi.
Il concorso “Un libro premia per sempre” inoltre, in occasione del suo decennale, vuole essere quest’anno anche un momento d’incontro. Mercoledì, prenderanno parte alla premiazione alcuni dei vincitori delle passate edizioni. Tra loro, c’è chi studia negli Stati Uniti, chi sta facendo esperienze presso le Nazioni Unite, chi ha scelto di lavorare e chi partendo appunto dall’esperienza modenese del “Premio Bancarella”, ha scelto di intraprendere un percorso di studi in ambito umanistico, come Lettere, Storia e Giornalismo.
LA GIURIA
Sono dodici i componenti della giuria che hanno valutato le recensioni realizzate dai ragazzi è composta da: Giuseppe Campana (foto), docente di Storia e Filosofia, Maurizio Malavolta, giornalista ufficio stampa del Comune di Modena, Andrea Marcheselli, giornalista collaboratore della Gazzetta di Modena, Cinzia Pollicelli, coordinatrice della Biblioteca Delfini, Raffaella Quaquaro, giornalista, ufficio di presidenza della Provincia di Modena, Adriana Querzè, assessore all’istruzione del Comune di Modena, Roberto Serio, giornalista ufficio stampa del Comune di Modena, Eugenio Tangerini, direttore del quotidiano L’Informazione di Modena, Pierluigi Senatore, direttore Radio Bruno, Stefano Marchetti, giornalista, redattore de Il Resto Del Carlino, Roberta Vandini, direttore di Trc, Cecilia Bondioli, responsabile presidio comunicazione territoriale Modena Gruppo Hera.
I SEI LIBRI IN CONCORSO
“Confessione”, di Bill James; “Il giudice meschino”, di Mimmo Gangemi; “L’assassino qualcosa lascia”, di Rosa Mogliasso; “La scatola dei calzini perduti”, di Vauro Senesi; “Olive Kitteridge”, di Elizabeth Strauth; “S.O.S. Amore”, di Federica Bosco.