A Carpi esiste un’area del cimitero che è dedicata al rito musulmano. E questo è dovuto per rispetto delle altre religioni. Diverso è quando chi ha già a disposizione questi spazi ne voglia un altro perché quanto esiste non corrisponde perfettamente ai propri criteri.Sarebbe come se i cittadini di religione cattolica, non apprezzando il cimitero della propria città raccogliessero le firme per farne un altro meglio corrispondente alla propria idea di raccoglimento.
E’ un momento difficile per il nostro territorio e sarebbe bene che chi vuole integrarsi capisca quando una richiesta non può essere considerata prioritaria, anche alla luce del fatto che uno spazio è già previsto, e che quindi non si nega il diritto ad avere una sepoltura secondo il rito della propria confessione religiosa.
La scelta della raccolta delle firme è da apprezzare perché democratica e pacifica, ma temo che questo non sia il momento per affrontare un progetto che sarebbe ridondante, e in quanto tale, meno urgente di altri.
(Avv. Luca Ghelfi, Consigliere Provinciale – PDL)