Primi passi avanti nella vertenza Steton di Carpi. Nell’incontro di ieri in Provincia tra i rappresentanti sindacali di Fiom/Cgil, Rsu e azienda, è stato firmato un verbale di incontro che mira a ridurre il numero di esuberi dichiarati e ad estendere tutte le possibili tutele ai lavoratori.
La Fiom ritiene che tale verbale di incontro possa rappresentare un punto di partenza per trovare l’accordo definitivo nei prossimi giorni. L’azienda si è impegnata ad avviare la richiesta di esame congiunto presso la Regione Emilia-Romagna per la concessione della cassa integrazione in deroga per 6 mesi (rinnovabili altri 6) per 27 lavoratori dichiarati in esubero, da attivare a fine aprile alla scadenza della Cigs in essere. Purtroppo, dal Governo continuano a non venire risposte concrete alle richieste di Cgil e Fiom sull’allungamento della durata degli ammortizzatori sociali ordinari. In casi come questi, Sindacati e impresesi trovano perciò costretti, per continuare a garantire tutele ai lavoratori delle aziende in crisi, a fare richiesta di ammortizzatori in deroga alla Regione che rimangono gli unici strumenti di tutela disponibili.
Fiom/Cgil e Rsu si aspettano perciò che, così come per la Sicar, la medesima richiesta di accesso all’ammortizzatore in deroga per la Steton vada a buon fine. Nel verbale sottoscritto ieri, sono stati definiti e condivisi tempi di erogazione e quantità, sia del Tfr che degli incentivi all’esodo che saranno erogati ad integrazione della Cigs. L’azienda si impegna a ridurre gli esuberi da 27 a 21, garantendo così lepremesse di continuità produttiva della Steton con almeno 16 addetti in forza.
La Fiom/Cgil ritiene che il numero degli addetti potrebbe aumentare ancora se l’azienda fosse disponibile ad utilizzare i contratti di solidarietà, più volte caldeggiati dal Sindacato, su cui però ad oggi non vi sonosegnali positivi. Pur senza proclamare nuovi scioperi, ma per tenere alta l’attenzione sullavertenza, da domani i lavoratori della Steton garantiranno a rotazione la presenza ad un presidio permanente davanti ai cancelli aziendali.
(Rsu Steton – Fiom/Cgil Carpi)