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E’ visitabile fino a sabato a Sassuolo la mostra su Don Milani. Domani la conferenza in sala Biasin

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Si terrà domani sera, giovedì 15 aprile, a partire dalle ore 20,30 presso la sala G.P. Biasin di via Rocca, la conferenza dal titolo “La responsabilità della scuola per la formazione intellettuale e sociale degli “ultimi”. Il significato dell’imperativo “I Care”.

Si tratta di una conferenza la cui relatrice sarà la professoressa Rita Turrini, Direttrice del 3° Circolo Didattico di Sassuolo e che rientra nel programma di un’iniziativa promossa proprio dal 3° circolo didattico in collaborazione con la Fondazione Don Lorenzo Milani di Firenze.

Sarà aperta e visitabile, infatti, fino al 17 aprile compreso presso le Scuole Elementari S.Giovanni Bosco, in via Refice a Sassuolo, la mostra documentale dedicata alla figura di Don Lorenzo Milani.

La Fondazione di Firenze, infatti, ha realizzato una mostra fotografica itinerante, composta da 27 pannelli di grandi dimensioni, su Don Lorenzo Milani e la scuola di Barbiana, con foto dell’epoca completate da pensieri estrapolati dagli scritti di don Milani; una mostra che da sabato scorso e fino a sabato 17, negli orari di apertura della scuola (dalle ore 9 alle ore 16) sarà aperta e visitabile per tutti.

Don Lorenzo era uno di quegli uomini che, per le sue scelte nette e coerenti, le sue rigide prese di posizione, il linguaggio tagliente e preciso, la sua logica stringente di ragionare e argomentare, si tirava facilmente addosso grandi consensi o grandi dissensi con schieramenti preconcetti che hanno spesso offuscato la sua vera dimensione. Su di lui è stato detto e scritto molto, sono state fatte opere teatrali e quattro films, però resta ancora molto da scoprire sopratutto in quella dimensione religiosa che è l’aspetto fondamentale di tutta la sua vita e delle sue opere. Non è possibile capire appieno don Lorenzo e i motivi delle sue scelte se, quando ci si avvicina a lui, non si tiene sempre presente che era un prete e un prete che aveva deciso di servire Dio nel modo più completo, dopo che da adulto si era convertito al cristianesimo. Tutto il suo operato successivo va ricondotto a questa scelta.