Le affermazioni dell’assessore Miria Ronchetti di Carpi erano e rimangono molto gravi. Lo sarebbero sulla bocca di chiunque, a maggior ragione quando chi le pronuncia ha un ruolo nelle istituzioni. Il mea culpa pronunciato subito dopo l’accaduto, quando l’assessore si scusava per aver urtato la sensibilità di tante persone, evidentemente era dovuto solo al tentativo di contenere i danni.
Oggi tocca leggere che l’Avv. Ronchetti rifarebbe tutto: perché a suo dire le notizie sui casi di pedofilia hanno scosso il suo animo di atea. Ebbene, credo che bisognerebbe ricordare che le responsabilità sono sempre individuali, e che non fa un buon servizio chi colpevolizza un’intera categoria a fronte di alcuni casi, per quanto gravi.
Come si può pensare di aver fatto cosa buona e giusta insultando tanti uomini di chiesa che ogni giorno spendono la propria vita per il prossimo, e tanti fedeli che pur nella sofferenza continuano a credere, strumentalizzando un fatto grave come la pedofilia per difendere la propria posizione pro-aborto?
(Avv. Luca Ghelfi, Consigliere Provinciale – PDL)