L’esposizione, a cura di Francesco Genitoni e Luca Silingardi, nasce dalla volontà dell’anziano e noto pittore sassolese di donare alla città venti suoi dipinti, che testimoniano il percorso e i temi della sua produzione dagli anni Settanta a oggi.“Si tratta di opere – spiega Silingardi – caratterizzate da un espressionismo che sconfina nel surreale e che talora, abbandonando i sentieri della figurazione, si sospingono nell’astrazione”.
Forme decontestualizzate su fondi scuri che paiono essere il frutto di un processo di scarnificazione, di smembramento, a cui forse non è estranea una coloritura simbolista, una riflessione esistenziale. Ma sono anche visioni endoscopiche, uterine, in cui – aggiunge il curatore – “l’eloquenza del colore s’impone sull’avvolgente cupezza dell’oscurità, dispiegando un discorso di personale lirismo, al di là della forma e della figuratività”.
Genitoni ricorda che Ezio Bellei è nato a Colombarone di Formigine da famiglia molto povera e ha vissuto nella vicina Magreta fino agli anni Cinquanta, quando si è trasferito con la famiglia a Sassuolo. Qui, per oltre trent’anni, ha lavorato come verniciatore alle Officine Ballarini, dove è cresciuta la sua passione per i colori.
Nei primi anni Sessanta ha iniziato da autodidatta la sua attività pittorica, della quale nei decenni successivi si sono occupati critici e giornalisti importanti.
Con questa mostra – come ha ricordato anche l’assessore alla cultura Luca Cuoghi – si realizzano i sogni della vita artistica di Bellei: il dono alla città di venti dipinti significativi che andranno ad arricchire le Raccolte Civiche d’Arte, una grande mostra e un catalogo – anch’esso curato da Francesco Genitoni e Luca Silingardi, grafica Avenida – che ripercorre la sua vita, di uomo e di artista.
La mostra “Ezio Bellei Pittore” – allestita con il contributo del Comune di Sassuolo – inaugura sabato 27 marzo 2010, alle 18, presso PaggeriArte in Piazzale Della Rosa e resterà aperta fino al 21 aprile prossimo. Sarà visitabile il martedì e il venerdì dalle 10 alle 13, il sabato e la domenica dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 20.