Sarà aperto dal 15 febbraio nel Comune di Pavullo, sull’Appennino modenese, il registro dei testamenti biologici. L’Amministrazione comunale pavullese ha illustrato il progetto in municipio a Modena, a un anno dalla morte di Eluana Englaro. Ospite dell’incontro è stata Mina Welby.
Pavullo si propone come uno dei primi Comuni italiani a istituire un registro per i cittadini che vogliano stabilire i limiti delle cure cui essere sottoposti in caso di malattie terminali o traumi invalidanti.