“La linea ferroviaria Modena-Carpi-Mantova è da anni al centro di polemiche per i gravi e ripetuti disservizi (ritardi, sovraffollamento, soppressione di corse per guasti ai convogli o alla linea) a danno dei pendolari”.
Lo afferma in un’interrogazione il consigliere regionale Andrea Leoni (fi-pdl), evidenziando che “non solo questi problemi non sono stati risolti, nonostante le ripetute rassicurazioni da parte dell’assessore regionale ai trasporti Alfredo Peri”, ma, nello scorso mese di dicembre, si sarebbero addirittura aggravati, con un incremento dei ritardi e delle mancate coincidenze alla stazione di Modena, e non solo a causa delle avverse condizioni meteorologiche.
Leoni ritiene che per la “gravità e la continuità dei disagi e dei disservizi subiti dai pendolari di questa linea sarebbe opportuno studiare specifiche forme di risarcimento”, come anche la Regione dovrebbe rispondere alla richiesta avanzata dalle associazioni dei consumatori e dai comitati dei pendolari di insediare un tavolo di confronto su queste problematiche.
Il consigliere chiede quindi alla Giunta regionale quale giudizio esprima su questi fatti, quanti siano i treni soppressi nell’ultimo trimestre 2009, quanti abbiano subito ritardi e quale sia il ritardo medio dei convogli circolanti sulla linea in questione, quali siano le principali cause alla base dei continui e gravi disservizi a cui sono sottoposti i viaggiatori abituali, a chi siano da ascrivere le responsabilità di questa situazione, quali iniziative intenda assumere per arginarla, se concordi nel ritenere opportune forme di risarcimento per i passeggeri muniti di abbonamento e, in caso di risposta affermativa, con quali modalità e tempi.