Significativi ritardi si sono verificati oggi su tutto il servizio urbano ed extraurbano di ATC, causati principalmente dalle condizioni di traffico che già dalla prima mattinata hanno interessato la città e la provincia di Bologna.
Nonostante le temperature estremamente rigide della notte, che in pianura sono scese ben oltre i 10 gradi sotto lo zero, e gli appelli di Comune, Protezione Civile e Vigili del Fuoco, sulle strade si registrava un intenso flusso di auto che, in città e verso la città, procedevano a passo d’uomo per evitare pattinamenti. A questo si è andato, purtroppo, ad aggiungere il maxi-tamponamento autostradale di questa mattina, che ha riversato sulla tangenziale e, a cascata, sulla viabilità ordinaria ulteriori veicoli privati che, nelle strade cittadine hanno contribuito a causare maggiore congestione in strade già ristrette dai cumuli di neve ghiacciata presente ai bordi. Inevitabili, in queste condizioni, i ritardi generalizzati, anche oltre la mezz’ora, su tutte le linee urbane.
Conseguentemente, si sono registrati autobus fermi a lato delle strade in attesa del cambio del personale, “saltato” a causa dei ritardi accumulati e quindi gestito, di volta in volta, dalla centrale operativa che ha dovuto far fronte, nel corso della giornata, a moltissime situazioni di questo genere.
Non potendo, ovviamente, assicurare la puntualità delle corse, in città si è cercato durante tutta la giornata di garantire la continuità del servizio, anche se con ritmi più lenti, attese più prolungate e maggiore affollamento sui mezzi.
Tutte le linee hanno circolato; sul servizio extraurbano, nell’intero arco della pianura bolognese, sono saltare solo una quindicina di corse nella prima mattinata a causa del gelo della notte che non ha consentito la partenza di altrettanti mezzi, particolarmente esposti alle temperature glaciali.
Per il resto, in ambito urbano, tutti i collegamenti, compresi quelli con propaggini collinari, quali la 30 e la navetta A, non hanno subito interruzioni.
Sul piano della risposta della città, vogliamo sottolineare che, pur nel disagio inevitabile dei ritardi e nel disappunto di molti, abbiamo registrato – nella gran parte dei contatti dell’utenza con il personale di guida e di gestione su strada – la comprensione di chi ha utilizzato il servizio, che qui non ha mai smesso di circolare, nonostante l’eccezionale ondata di gelo che ha investito tutto il Nord Italia.