Resta difficile la situazione dei traporti a Bologna, a causa del ghiacchio e delle rigidissime temperature – in nottata si sono toccato i 13 gradi sotto lo zero – che hanno seguito la forte nevicata del fine settimana.
Situazione critica per il gelo all’Aeroporto di Bologna, dove si registra un utilizzo eccezionale di liquido antigelo per il trattamento de-icing degli aeromobili in partenza, con difficolta’ nell’approvvigionamento di nuove scorte: fattori che – uniti al protrarsi delle condizioni meteorologiche negative – potrebbero provocare forti disagi ai passeggeri, con ritardi e cancellazioni di voli. Da venerdi’ ad oggi – informa la Sab, la societa’che gestisce lo scalo bolognese – sono stati utilizzati circa 60 mila litri di liquido antigelo e le scorte potrebbero andare esaurite in giornata, in quanto i rifornimenti faticano ad arrivare in tempi brevi, a causa del maltempo. Situazioni analoghe si stanno registrando in numerosi aeroporti europei ed italiani, con cancellazioni e ritardi su tutta la rete dei collegamenti. L’Aeroporto di Bologna comunica che fara’ tutto il possibile per ridurre al minimo i disagi.
Situazione al momento regolare sulle autostrade dell’Emilia Romagna, con l’unica eccesione dell’A15 Parma -La Spezia dove nevica forte su tutta la tratta e si prevede giacchio per le prossime ore: si puo’ circolare solo con catene a bordo e il traffico e’ interdetto ai mezzi pesanti superiori ai 35 quintali. Risolto in tarda mattinata l’incidente in A14 tra mezzi pesanti nel tratto tra Bologna Fiere e Bologna San Lazzaro che ha causato diversi chilometri di coda (tamponamento avvenuto tuttavia, informa Autostrade per l’Italia, in perfette condizioni del manto stradale) la situazione e’ pressoche’ ovunque regolare, ma si temono nevicate nelle prossime ore.
Disagi anche nella circolazione ferroviaria del nodo bolognese, uno dei piu’ importanti d’Italia impegnato a pieno ritmo per le festivita’ natalizie. Tutte le tratte sono aperte e circolano tutti i treni di media e lunga percorenza, mentre si sono verificate cancellazioni mirate di treni regionali, in particolare provenienti dal Veneto). Si registrano ritardi compresi tra i 10 e gli 80 minuti. In generale – informa Ferrovie per l’Italia – chi si mette in viaggio deve sapere che c’e’ la possibilita’ di ritardi in media di un’ora e che e’ possibile che il viaggio programmato possa subire un cambiamento di convoglio, causa qualche soppressione regionale.
Anche per la circolazione dei treni il nemico piu’temibile e’ il ghiaccio: si lavora per tenere le linee e gli scambi puliti e “caldi” (in funzione anche sistemi elettrici per i punti critici). In nottata sulla linea Porrettana a questo scopo e’ stato fatto circolare un treno vuoto.