Mentre in Germania scrivono che per l’annuncio ufficiale del ritorno alle gare del sette volte campione del mondo con la casa tedesca servira’ un colloquio con la Ferrari, Luca Cordero di Montezemolo e’ esplicito: ”Il contratto di consulenza con Schumi non e’ vincolante”.
”Se decidesse di prendere un’altra strada il nostro contratto di consulenza non sarebbe piu’ valido come vuole la logica – ha spiegato il presidente – non puo’ lavorare con noi e con una casa concorrente”. ” Non fa parte della squadra, e’ un consulente per le vetture su strada”, ha aggiunto Montezemolo.
Nel frattempo sembra che Stefano Domenicali abbia già dato il via libera al campione tedesco per lasciare il Cavallino e correre nel 2010 per la Mercedes Gp al fianco di Rosberg.
Schumi avrebbe voluto tornare al volante nel Mondiale 2009 ma per problemi al collo, provocati da un incidente avvenuto a febbraio durante una sessione di test Superbike in Spagna, ha dovuto rinunciare al progetto di sostituire il brasiliano Felipe Massa alla guida della Ferrari F60.