A circa due mesi dall’apertura del confronto aziendale per il superamento della crisi, Marazzi Group ha dato mandato a Confindustria ceramica di inoltrare alla regione Emilia Romagna la richiesta di esame congiunto per l’avvio della procedura di cassa integrazione straordinaria per tutti i siti.
E’ terminata infatti la cassa integrazione ordinaria per una delle unita’ operative di Sassuolo e ne seguiranno altre. Per reagire alla difficile situazione di mercato il gruppo procede con il piano di investimenti gia’ avviato: circa 90 milioni di Euro in nuove tecnologie e nuovi impianti nel distretto. L’azienda ribadisce che si rende disponibile a qualsiasi dialogo che possa portare a concordare in tempi rapidi soluzioni concrete, efficaci e condivise per tutti i dipendenti e per lo sviluppo futuro del Gruppo.