In caso di calamità o emergenze di rilevanza nazionale, il Gruppo Ferrovie dello Stato potrà in tempi rapidi mettere a disposizione dell’Agenzia regionale di Protezione Civile dell’Emilia-Romagna treni sia per il trasferimento di volontari e moduli della colonna mobile regionale, sia per garantire, una volta giunti a destinazione, alloggi temporanei alla popolazione colpita. È una delle misure previste dal protocollo d’intesa siglato stamani, sulla base di una delibera della giunta regionale dell’Emilia-Romagna, dall’Agenzia regionale di Protezione Civile (rappresentata dal direttore Demetrio Egidi) e dal Gruppo Ferrovie dello Stato (con Franco Fiumara, direttore nazionale della Protezione Aziendale del Gruppo FS).
Il protocollo si inserisce nel contesto di un’intesa a livello nazionale tra le Ferrovie e il Dipartimento nazionale della Protezione Civile e ha lo scopo di potenziare la preparazione degli interventi di emergenza riguardanti il territorio regionale a seguito di criticità relative al trasporto ferroviario, stabilendo modalità e procedure comuni di intervento.
In particolare, la Regione Emilia-Romagna – tramite l’Agenzia regionale di Protezione Civile – e il Gruppo Fs concordano specifiche e coordinate tipologie di attività, a partire dal supporto del sistema regionale di protezione civile in caso di incidenti o situazioni di criticità ferroviarie che riguardano il trasporto di passeggeri e merci nelle tratte ferroviarie presenti sul territorio regionale, per assicurare una tempestiva assistenza, anche in caso di coinvolgimento, oltre alla Protezione Civile regionale, anche del sistema di emergenza 118, di carattere sanitario.
Il protocollo prevede inoltre la definizione di protocolli operativi comuni, lo scambio di dati e informazioni tra i rispettivi centri operativi con l’adozione di una scheda predefinita per gli avvisi di criticità e codici di allertamento, la partecipazione ad attività formative ed esercitazioni in simulazioni di emergenza. Il protocollo conferma ed integra le intese già sottoscritte con il Servizio Sanitario territoriale 118 per il soccorso ai passeggeri e al personale di bordo. Il protocollo d’intesa infine disciplina le modalità di copertura degli oneri economici previsti dalle attività di assistenza prestate ai passeggeri coinvolti.