Home Ambiente Hera, con Centro Antartide e Cineteca, riporta a Bologna “Pellicole per l’Ambiente”

Hera, con Centro Antartide e Cineteca, riporta a Bologna “Pellicole per l’Ambiente”

# ora in onda #
...............




cinemaTorna a Bologna, dal 18 al 20 novembre, la quinta edizione di “Pellicole per l’ambiente”, la rassegna cinematografica dedicata ai problemi dell’ambiente visti attraverso l’occhio della cinepresa, promossa e realizzata dal Gruppo Hera e dal Centro Antartide con la collaborazione della Cineteca di Bologna.

Obiettivo del progetto, che coinvolge le scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado e rientra nelle iniziative della Settimana per la riduzione dei rifiuti, è mostrare che un film d’intrattenimento, se ben girato, può anche veicolare molte informazioni sui problemi dell’ambiente e identificare possibili soluzioni.

Accanto alla visione di film a tema – quello scelto per questa edizione è l’impronta che l’essere umano lascia sulla terra sotto forma di rifiuti – “Pellicole per l’ambiente” propone, nelle scuole, un propedeutico laboratorio didattico finalizzato alla realizzazione di un filmato, ideato e girato dai ragazzi, che verrà poi proiettato al cinema assieme ai film in programma.

Tra i filmati realizzati dagli studenti delle tre città che partecipano al progetto (oltre a Bologna, anche Modena e Rimini) una giuria di esperti ne selezionerà uno per ogni ordine scolastico che verrà poi presentato a festival e concorsi nazionali.

A Bologna gli studenti coinvolti nel progetto sono circa 800 e potranno “pagare il biglietto” di accesso al cinema Lumiere con i loro giochi elettronici “da rottamare” e con alcune altre tipologie di rifiuti (pile esauste, toner per stampanti e cellulari).

Presso il cinema, infatti, Hera predisporrà una piccola stazione ecologica, un’occasione per sensibilizzare i più giovani alla raccolta differenziata e un corretto smaltimento di questi “nuovi” rifiuti e un ulteriore momento per implementare la raccolta differenziata nelle scuole partecipanti e nel territorio circostante.

I film in rassegna, Wall-e per scuole primarie e secondarie di primo grado e Ultimatum alla terra per le scuole secondarie di secondo grado, attingono dal genere fantascientifico, o meglio “fanta-ecologico”, perché da lontano spesso le cose si vedono meglio che da vicino.

Con l’obiettivo di allargare lo sguardo sul tema rifiuti anche ad altri territori e promuovere uno scambio fra le diverse realtà, il programma sarà arricchito da una giornata “Focus on”, prevista per il 24 novembre, con la proiezione di cortometraggi che affrontano il tema in altri paesi: “The story of stuff” di Annie Leonard, un documentario americano sulla storia delle cose, “Godog” di Kohki Hasei, un racconto dalle Filippine sulla più grande discarica del mondo, “Natura morta con muro” di Rasha e Ahmed Abu Al Rob, un racconto sulla situazione ambientale in Palestina realizzato nell’ambito di un progetto di cooperazione internazionale sui temi ambientali coordinato da Nexus Emilia-Romagna in collaborazione con l’Ufficio Cooperazione Internazionale del Comune di Modena e con la Regione Emilia-Romagna.

Questi stessi cortometraggi saranno proiettati anche lunedì 30 novembre quando “Pellicole per l’ambiente” uscirà dal mondo della scuola per una serata aperta a tutti i cittadini. L’appuntamento è per le ore 19.30 al Cinema Lumiere in via Azzo Gardino 65. Anche in questo caso sarà necessario pagare simbolicamente il biglietto di ingresso portando alcune tipologie di rifiuti tra i quali i cosiddetti RAEE che non devono essere smaltiti tra i comuni rifiuti. In particolare saranno accettate pile esauste, toner per stampanti e fotocopiatrici oppure cellulari e giochi elettronici (che rientrano appunto nella categoria dei RAEE).

“Abbiamo voluto anche quest’anno essere parte attiva del progetto -ha detto Luigi Castagna, Presidente di Hera Bologna- per ribadire il nostro impegno nel campo dell’educazione ambientale. Impegno che con il progetto Scuolambiente ci vede presenti da molti anni nelle scuole di Bologna e provincia, con offerte didattiche varie e qualificate, tutte orientate alla miglior conoscenza dell’ambiente”.