Freccia Rossa, Freccia D’Argento, finalmente entrano nel pieno della attività e delle promesse fatte ovvero la possibilità di viaggiare in tempi rapidi, comodi e quindi rinunciare all’auto, manca solo una cosa: il prezzo. Così Pierre Orsoni, presidente nazionale di Telefono Blu Consumatori, saluta l’ok al potenziamento delle ferrovie che vedono Bologna protagonista. Infatti il problema del prezzo è il vero fattore decisivo, sia per potenziare le linee sia per avere passeggeri sempre piu’ numerosi e soddisfatti. Il costo del treno deve essere inferiore a quello dell’auto e da un primo studio dell’associazione, non risulta proprio così. Immaginando infatti un solo passeggero per aut , il costo diviene solo vantaggioso (e si parla di seconda classe nella tratta Bologna Milano e Bologna Venezia) in tutte le altre il margine è minimo. Non solo insiste l’associazione che invita chi abbia qualsiasi tipo di problema a contattarci allo 199.44.33.78, occorre ora che i binari si sono liberati, andare a controllare il trasporto locale, favorendo i sistemi regionali e metropolitani. Da questo punto di vista le cose non sembrano andare per il meglio e quindi ora lo sforzo oltre che sul ridurre i costi delle “frecce “ va anche nel migliorare i servizi locali.