Home Cronaca Dopo un inserguimento di 20 km, pregiudicato bloccato dai carabinieri a Magreta

Dopo un inserguimento di 20 km, pregiudicato bloccato dai carabinieri a Magreta

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carabinieri_4Nella nottata di ieri, a Magreta di Formigine, i carabinieri del nucleo radiomobile della compagnia di Modena hanno arrestato, in flagranza di reato, P.M., 31enne pregiudicato originario di Torre del Greco (NA), responsabile di resistenza a pubblico ufficiale e guida in stato di ebbrezza.

I militari, alle prime ore dell’alba di ieri, nel corso della consueta attività di controllo del territorio, mentre percorrevano la tangenziale “Pirandello” con direzione Bologna, giunti all’altezza dell’uscita n.10, evitavano una violenta collisione frontale con una Fiat Stilo condotta da P.M., che procedeva contromano. Da qui ne è scaturito un inseguimento, proseguito in strada Nazionale per Carpi dove, ancora una volta, il fuggiasco effettuava una repentina inversione di marcia procedendo nuovamente contromano.

I militari hanno intimato quindi l’alt al veicolo inseguito ma il conducente, accellerando nuovamente la marcia, ha costretto l’autista del mezzo militare a spostarsi per evitare nuovamente l’investimento.  Dopo circa 20 km di inseguimento, giunto in località Magreta, P.M.è stato costretto dai militari a fermarsi all’interno di una cava dove, abbandonava l’auto, si è dato a precipitosa fuga a piedi, nel corso della quale è scivolato per un dirupo ghiaiato. Dapprima soccorso, l’uomo è stato in seguito tratto in arresto e trasportato al pronto soccorso dell’ospedale di Baggiovara, dove è stato medicato per varie escoriazioni riportate agli arti, e dove è stato altresì accertato il suo stato di ebbrezza.

L’auto a bordo della quale viaggiava l’uomo è risultata oggetto di furto perpetrato nella precedente mattinata a Formigine. P.M., dopo essere stato tratto in arresto per resistenza a pubblico ufficiale e guida in stato di ebbrezza, è stato inoltre denunciato a piede libero per ricettazione ed infine tradotto presso la casa circondariale Sant’Anna di Modena a disposizione dell’autorita’ giudiziaria.