In seguito a un sopralluogo effettuato ieri, giovedì 8 ottobre 2009, dall’Ausl di Modena, distretto di Sassuolo, e dalla Polizia Municipale, il Sindaco di Fiorano Modenese ha firmato una ordinanza contingibile ed urgente di inagibilità per un immobile in Via della Meccanica 15. Il sopralluogo aveva lo scopo di verificare la posizione dei lavoratori presso lo studio Giada e il rispetto delle norme igieniche sanitarie sul luogo di lavoro, nell’appartamento adiacente e nell’area di pertinenza.
Sono state identificate 9 persone di nazionalità cinese, tutte regolarmente presenti sul territorio nazionale, ma irregolarità sono state riscontrate nell’abitazione di 5 locali, dove abitano circa 10-12 persone, sia per l’impiantistica che per la pulizia e l’igiene. Poiché nell’area esterna è presente un deposito di sacchi di materiale ceramico derivante da lavorazioni, oggetto di sequestro penale, e un pozzo precariamente coperto, è stato richiesto l’intervento dell’Arpa per verificare lo stato dei rifiuti e la tenuta dei registri. E’ stato quindi coinvolto il settore tecnico del Comune di Fiorano per verificare la situazione relativa al pozzo ed eventuali problemi per le falde acquifere.
In seguito alla relazione dell’Ausl e visti gli atti relativi a precedenti sopralluoghi eseguiti nei mesi scorsi, considerati i problemi per la sicurezza pubblica, è stata redatta l’ordinanza di inagibilità dell’appartamento che necessita di manutenzioni straordinarie per eliminare l’umidità, verificare e ripristinare gli impianti tecnologici e idrotermosanitari, effettuare interventi accurati di pulizia, disinfezione e disinfestazione prima di essere nuovamente occupato a fini abitativi.
Il proprietario dello stabile deve provvedere a eliminare i fattori di pericolo come gli impianti elettrici non a norma; rendere conforme la costruzione, alle norme di carattere urbanistico, igienico sanitario; rendere conforme l’appartamento alle disposizioni di legge per quanto riguarda l’impianto elettrico, idrico-sanitario e la sicurezza del gas combustibile. In caso contrario si procederà alla denuncia all’Autorità Giudiziaria. Nel frattempo l’appartamento è stato sigillato.
L’assessore alle politiche per la sicurezza Alessandro Borghetti ha ribadito l’impegno dell’amministrazione affinché la legge sia davvero uguale per tutti perché l’ordine, la tutela dei cittadini, la legalità intesa come rispetto dei diritti e dei doveri di ognuno, sono valori fondamentali. “Come avevamo annunciato, stiamo continuando i controlli sui cantieri – dichiara l’assessore Borghetti – non solo per verificare la regolarità delle assunzioni, ma anche il rispetto delle norme di sicurezza, ambientali, di regolarità degli impianti. E’ necessario che le regole vengano rispettare da tutti e che ogni cittadino faccia la sua parte, anche nel segnalare eventuali irregolarità che riscontra, come del resto sta già avvenendo”.