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Trasporto pubblico: i Sindacati mantengono lo stato di agitazione

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autobus_atcm_2Nulla di concreto e definito sulle modifiche dei tempi di percorrenza dei bus e sul sistema di turnazione degli autisti. Questa la denuncia dei Sindacati dei Trasporti Filt/Cgil, Fit/Cisl, Uiltrasporti, Faisa/Cisal e Ugltrasporti di Modena, dopo l’incontro di stamattina con la Direzione aziendale Atcm previsto sul contestato sistema di turnazione.

La direzione aziendale, pur riconoscendo che la “revisione” di diverse linee comporta disagi e ritardi dei bus sia nel servizio urbano che extraurbano, non è stata in grado di fornire al tavolo di confronto proposte concrete e tempi definiti sia sulle modifiche dei tempi di percorrenza che sulla turnazione degli autisti. L’azienda ha confermato, quanto già affermato sugli organi d’informazione, un intervento a breve termine su diverse linee, di concerto con l’Agenzia della Mobilità (Amo), ma non è stato in grado di fornire elementi utili alla realizzazione di un accordo sindacale risolutivo della vertenza. L’azienda ha tenuto a ribadire in sede di confronto che le scelte operate, anche sul servizio, sono finalizzate al rilancio del Trasporto pubblico locale modenese e al risanamento dell’impresa, ma i Sindacati hanno contestato sia il metodo – è mancato un confronto preventivo con le Organizzazioni Sindacali – sia gli interventi di merito che tendono a scaricare solo sui lavoratori il risanamento.

I Sindacati, pur mantenendo il senso di responsabilità dimostrato sino ad oggi, non ultimo per la delicatezza del servizio pubblico, chiedono che al tavolo di confronto vengano portati tutti gli elementi di conoscenza per valutare la reale portata degli interventi ipotizzati da Atcm e non solo generiche informazioni. Pertanto, allo stato attuale, le Organizzazioni Sindacali Filt/Cgil, Fit/Cisl, Uiltrasporti, Faisa/Cisal e Ugltrasporti confermano unitariamente lo stato d’agitazione e chiedono al Prefetto la convocazione di un incontro per ricomporre la vertenza e scongiurare lo sciopero.