Dopo il successo della Notte Bianca, Sassuolo centro sarà viva e attiva anche questo sabato, 19 settembre, sera e notte con il “Tiratardi” e la “Movida”, le iniziative serali legate al Festival della filosofia, in corso in città. Ancora una volta musica, spettacolo, cultura per tutti, locali aperti e un centro storico di Sassuolo che dimostra ulteriormente il suo potenziale come luogo di aggregazione.Del Tiratardi sassolese fanno parte “Rabinovich e Popov”, lo spettacolo di teatro e performance di Moni Ovadia, attore e musicista di origine bulgara, e Carlo Boccadoro, autore delle musiche, al teatro Carani alle 20,30; i film legati al tema della “Comunità” proiettati alla Casa nel parco alle 20,30 e alle 22,30, che sono “Mash” e a seguire “Condominio”; una lezione, di Francisco Jarauta alle 21 a Palazzo Ducale dal titolo “Metropoli, il laboratorio delle società moderne”; lo spettacolo del Teatro degli Acerbi “La Pescheria riciclata”, in piazza Garibaldi dalle 20,30 alle 22; il programma di giochi on-line “I fric son chic”, in piazza Garibaldi presso l’Urp: il gioco di strategia in tempo reale nelle piazze del centro R!Evolution, con partenza alla Casa nel parco dalle 22 fino alle 2, a cura delle Rune; il concerto della cantante Sarah Jane Morris alle 22,30 in piazza Garibaldi, in trio con Kevin Armstrong e Tony Remy.
Aperte e visitabili, le mostre “Connections”, in via San Giorgio (previste anche una performance di Barbara Giorgis alle 19 e un dj set di Moreno Manfredini dalle 21), e “Dentro le case con le persone”, ai Magazzini Criminali di piazzale Gazzadi 4, la “Movida” legata al Festival vedrà i locali del centro ancora una volta aperti per accogliere i visitatori e i partecipanti alle varie iniziative, dalle 23,30 alle 2: musica e performance annunciati al Carani Cafè, al Caffè Garibaldi e al Fashion Cafè di via Clelia.
“Il centro di Sassuolo – commenta l’assessore alla cultura Luca Cuoghi – continua a dimostrarsi accogliente e ricco di luoghi in grado di assicurare un divertimento vario, stimolante e positivo. La Notte Bianca è stata la dimostrazione della voglia dei sassolesi di riappropriarsi della parte storica della città, sono certo che il Tiratardi otterrà lo stesso risultato”.