Le ripercussioni dell’incidente di Felipe Massa a Budapest continuano a farsi sentire per la Scuderia Ferrari Marlboro, visto che questo fine settimana un altro pilota italiano farà il suo debutto sulla vettura del Cavallino Rampante. Per Giancarlo Fisichella, le prime prove libere di stamattina sono state il momento atteso da una vita, sin dal secondo posto al Gran Premio del Belgio due settimane fa, quando ha ricevuto la chiamata e, possibilmente, fin da quando era bambino! Il romano ha spinto molto nel corso delle tre ore a disposizione, cercando di trovare la sintonia con la vettura, senza dimenticare tutti i pulsanti e i controlli che si trovano sul volante e cercando di controllare per la prima volta la potenza del KERS, in quanto la sua squadra di prima non ha mai impiegato questo sistema. Ha ammesso inoltre che ci vuole un po’ di tempo per imparare a non salire sui cordoli, ma questo problema probabilmente riguarda anche tutti gli altri piloti, in quanto il circuito di Monza li ha modificati lo scorso anno, nel tentativo di impedire ai piloti di salirci sopra, soprattutto nelle curve e nelle chicane. Giancarlo ha ottenuto l’ottavo tempo in mattinata, mentre nel pomeriggio è arrivato ventesimo, ma i tempi del venerdì significano ancora meno del solito qui, visto che la natura estremamente veloce del tracciato produce tempi molto ravvicinati. Infatti, i primi 14 di questo pomeriggio, incluso Kimi Raikkonen all’ottavo posto, si trovano tutti raggruppati nello spazio di un secondo. Giancarlo si è attestato approssimativamente a sei decimi di secondo dal miglior tempo, che è stato segnato da quello che fino a poco tempo fa era il suo compagno di squadra, Adrian Sutil, a bordo della Force India.
Il nuovo arrivato, Romain Grosjean, è giunto al secondo posto, davanti al suo compagno di squadra alla Renault Fernando Alonso. Il quarto posto è andato a Heikki Kovalainen, con Robert Kubica quinto sulla BMW e Timo Glock sesto su Toyota.
Il trasferimento di Fisichella alla Ferrari significa che c’è un altro nuovo arrivo nel paddock, visto che Vitantonio Liuzzi, ex pilota della Toro Rosso, ha fatto ritorno in F1 sulla Force India.