Sono stati ultimati i lavori di realizzazione della rotatoria all’intersezione fra via Emilia Romagna e via Valle d’Aosta. Ora si sta lavorando soltanto all’allestimento dell’arredo verde all’interno della rotonda e nelle aiuole limitrofe. Con questa opera si dà soluzione alle esigenze di un incrocio frequentato da alti flussi di traffico pesante e, vista la svolta a sinistra verso un’ampia zona industriale, con un alto indice di pericolosità, fino alle contromisure garantite da questa rotatoria che include anche i percorsi pedonali a lato della strada. Le rotonde diminuiscono i punti di conflitto e trasformano i potenziali urti frontali tipici degli attraversamenti con diritto di precedenza in urti laterali diminuendo fino al 75 per cento gli incidenti con danni alle persone.
La rotatoria ha un raggio interno 15 metri, raggio esterno 25 metri. La larghezza complessiva pavimentata in asfalto è pari a 10 metri, in modo di avere due corsie da 4,50 m e due franchi laterali di mezzo metro ciascuno.
Nell’anello centrale c’è una fascia sormontabile di larghezza m1,50, pavimentata in materiale lapideo, che consentirà di disporre di ampi margini di manovra per gli interscambi fra un ramo d’accesso e l’altro.
I rami di accesso, di larghezza 7,50 m sono stati dimensionati in modo tale da imporre una bassa velocità di ingresso nella rotatoria che naturalmente dovrà funzionare con la precedenza a chi già è al suo interno. I rami di uscita di larghezza 4,50 m (larghezza effettiva 5,50 metri) sono stati dimensionati in modo tale da agevolare l’uscita nella rotatoria.
Il percorso pedonale, in autobloccante di color rosso con cordolo in cemento, corre sul lato ovest di via Valle d’Aosta fino a via Toscana, e su via Emilia–Romagna fino a via Frati Strada Alta.