La simpatia ideologica del sindaco Campedelli per gli inviti alla disobbedienza civile rispetto al pacchetto sicurezza, su invito del segretario modenese di Rifondazione, è la dimostrazione che le formazioni politiche sono tutte diverse, ma le idee di fondo sono le stesse. La sinistra divisa su tutto, si trova unita nel disobbedire ad una serie di provvedimenti che fanno parte del mandato elettorale ricevuto da tutto il Governo, e non solo da una sua parte.
Invito i sindaci dell’Unione dell’area nord a rispettare una legge dello Stato e a ricordare che li vincola un patto di fedeltà. Non vogliamo sindaci di “lotta e di governo”: tanti cittadini manifestano il desiderio di vedere più volontari per strada per sentirsi più sicuri, ma l’ideologia impedisce agli amministratori locali di ascoltare una grossa fetta della popolazione. I nostri amministratori seguono la loro ideologia, e lo fanno sulla pelle dei cittadini.
Le piazze delle nostre città sono sede di bivacchi, ma si preferisce dare la colpa al governo, piuttosto che usare tutti gli strumenti che sono nelle mani dei sindaci: incapaci spesso di uscire dalla semplice routine amministrativa per prendere in mano seriamente la sorte delle loro città.
(Avv. Luca Ghelfi, Consigliere Provinciale – PDL)