Home Cronaca Movimentata cattura di uno spacciatore nel pomeriggio di ieri al parco Arcobaleno

Movimentata cattura di uno spacciatore nel pomeriggio di ieri al parco Arcobaleno

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Nel pomeriggio del 25 agosto la Polizia Municipale del Comprensorio ha effettuato controlli in abiti civili presso il parco Arcobaleno dove da alcuni giorni i residenti avevano segnalato la presenza di spacciatori nordafricani. I controlli, effettuati anche con riprese video, hanno consentito di individuare uno spacciatore che a più riprese riforniva di hascisc i ragazzi italiani presenti nel parco, tra cui anche alcuni minorenni. I movimenti dell’uomo sono stati seguiti dagli operatori che, nel momento in cui lo stesso si stava allontanando dal Parco, sono intervenuti per bloccarlo. Lo straniero ha reagito scaraventando contro i vigili la propria bici e dandosi a precipitosa fuga.

Di fronte agli esterrefatti avventori del parco e del circolo, tra l’altro molto affollati in quel momento, l’uomo ha scavalcato alcune recinzioni cercando riparo all’interno di un giardino. Inseguito dagli agenti, è tornato in strada, in viale Carducci, dove ha cercato di nascondersi sotto un veicolo in sosta.

I vigili sono stati più abili di lui e sono riusciti ad individuarlo ed a bloccarlo dopo una breve colluttazione, addosso gli sono stati trovati alcuni grammi di hascisc ed un coltello. Nello stesso tempo, altri agenti hanno fermato alcuni degli acquirenti, mentre gli altri “consumatori” si allontanavano dalla zona.

Trasportato negli uffici del comando di Sassuolo, il soggetto, J.M. di 30 anni, è stato sottoposto alle procedure di identificazione. Dal confronto delle impronte digitali è emerso che si trattava di un clandestino già conosciuto dalle forze dell’ordine, in quanto già arrestato per reati contro il patrimonio e per spaccio di sostanze stupefacenti. Nel 2006 la persona era stata espulsa e nel 2007 arrestata per non aver ottemperato all’ordine di lasciare il territorio nazionale. Successivamente il magrebino era rientrato in Italia, in quanto attraverso il Consolato austriaco aveva presentato richiesta di asilo politico.

Da segnalare che al momento della cattura, molti Sassolesi hanno manifestato, con un applauso, il loro compiacimento per l’intervento della Polizia Municipale alla quale vanno anche le congratulazioni dell’Assessore alla Sicurezza Francesco Menani e del sindaco Luca Caselli.