Uno spettacolo dedicato alla musica classica e alla musica da camera originale. Nell’ambito della nona edizione di “Echi Musicali” venerdì 21 agosto si esibirà il Duo Oblivion nel cortile della Chiesa parrocchiale di Riolunato. A partire dalle ore 19.00 si potranno ascoltare brani come “Oblivion” di Piazzolla, che dà il nome al Duo, “La Catedral” di Mangorè, ma anche composizioni di Gammanossi, Giuliani e Granados.
Il duo si è costituito nel 1995, quando i due musicisti Roberto Cecchetti e Fabio de Ranieri, diplomati nei Conservatori di stato e già attivi come solisti, hanno unito le proprie esperienze allo scopo di diffondere la musica da camera per violino e chitarra e hanno continuato l’esplorazione delle risorse sonore dei propri strumenti con un’opera attenta di ricerca e trascrizione di brani, con particolare attenzione al repertorio del ‘900 e a generi non propriamente classici come il jazz, la musica etnica e il crossover.
Oltre al repertorio prettamente classico, le frequenti collaborazioni del duo con musicisti di generi diversi hanno fatto sì che Cecchetti e De Ranieri siano riconosciuti come tra i più autorevoli interpreti di generi di confine con la musica classica. Svolgono una continua attività concertistica in Italia e all’estero, collaborando con affermate compagnie teatrali, attori del calibro di Monni, Kaemmerle e Buscemi, orchestre sinfoniche, gruppi cameristici, compositori come Barsotti e Giannotti. Dal punto di vista didattico, i due musicisti risultano entrambi docenti dei rispettivi strumenti presso scuole pubbliche a indirizzo musicale; ideatori e Direttori Artistici di stagioni concertistiche, sono risultati vincitori al Concorso Internazionale “Simone Salmaso” di Viareggio nel 1997, nella categoria musica da camera. Brani eseguiti dal Duo sono divenuti la colonna sonora dell’ultimo spettacolo teatrale di Adriano Miliani e Alexej Merkushef, dal titolo “Office”.
La nona edizione di “Echi Musicali”, promossa dal Laboratorio Musicale del Frignano, prevede 44 concerti che, fino al 1 settembre, animeranno piazze, chiese, parchi, castelli ed emergenze architettoniche di quasi 20 comuni della provincia di Modena.
La rassegna spazia tra numerosi generi musicali: dalla musica classica a quella popolare, dalle armonie celtiche ai ritmi africani, dal pop internazionale al jazz fino a incursioni nel repertorio dei musical, del tango e del flamenco.