Un originale percorso nei generi musicali più diversi e nei progetti più interessanti, sperimentali e innovativi, già noti o emergenti, della scena italiana e internazionale. Si presenta così l’11ª edizione di “Le vie del suono”, la rassegna che parte dal jazz per estendersi all’hip hop, alla musica elettronica, al folk, alle commistioni più varie che prenderà il via lunedì 27 luglio a Pievepelago. In cartellone, fino al 22 agosto, dieci appuntamenti tra Pievepelago, Pavullo, Lama Mocogno, Montefiorino e Riolunato con una puntata al di là del crinale appenninico fino a Cutigliano in provincia di Pistoia.
“Le vie del suono” è organizzata dal “Piccolo staff Corno magico” e promossa dal Comune di Pievepelago e dagli altri Comuni coinvolti in collaborazione con la Provincia di Modena e con il patrocinio della Regione Emilia Romagna.
A inaugurare la rassegna, lunedì 27 alla piscina Alto Frignano di Pievepelago, l’unico concerto italiano nel tour europeo del newyorkese Prefuse 73 che, miscelando campionamenti e indole black, ha raccolto sia il popolo dell’hip hop che i più raffinati esteti dell’elettronica. Sempre a Pievepelago, il 29 luglio, salirà sul palco la cantante tunisina Mounia Amari accompagnata dalle percussioni di Federico Sanesi, mentre l’1 agosto toccherà ai Monrau e a Pacifico, uno dei cantautori più interessanti della scena musicale italiana. Il calendario prosegue con il gruppo acustico Sinenomine; i Mariposa, tra il pop e lo sperimentale; la musica visual di Gaiber project che fa capo a Gaspare Bernardi, poeta e musicista, direttore artistico del festival. Il programma si arricchisce anche di due “reading”: con lo scrittore emiliano Paolo Nori che a Pievepelago il 10 agosto proporrà la performance “Tutto tranne che il liscio”, e con Matteo Giardini che presenterà una serata di letture su Dante, visto attraverso lo sguardo di Mario Tobino.
Anche nell’edizione 2009, “Le vie del suono” dedica due giorni, il 21 e il 22 agosto a Riolunato, a Pieverock, il concorso per band emergenti che vedrà la sfida tra i quattro finalisti e il concerto della pop band romana Masoko.