Tutti i lavoratori del Gruppo Arcte SpA riuniti in assemblea hanno approvato questa mattina l’accordo che era stato definito venerdì scorso a Palazzo Malvezzi nel corso del lungo incontro del Tavolo di salvaguardia del patrimonio produttivo relativo all’azienda tessile di Bologna, che fa parte del gruppo Mariella Burani.
All’incontro erano presenti le organizzazioni sindacali di categoria, la proprietà aziendale, gli assessori alle Attività produttive della Provincia e del Comune di Bologna, Graziano Prantoni e Luciano Sita. L’appuntamento era stato fissato a chiusura della riunione del 9 luglio scorso, quando l’assessore Prantoni prendendo atto della criticità della situazione e del perdurare delle distanze tra le parti, aveva chiesto l’impegno dell’azienda e delle organizzazioni sindacali a non procedere con azioni unilaterali fino al prossimo incontro.
La lunga trattativa di venerdì era terminata nel tardo pomeriggio, con l’accordo tra le parti su 13 settimane di Cassa integrazione guadagni ordinaria a partire dalla fine del mese di agosto con una integrazione salariale per i lavoratori a zero ore; impegno ad aggiornarsi una prima volta a settembre per elaborare un piano formativo in grado di rafforzare le professionalità dei lavoratori e, successivamente, a ottobre per continuare il confronto sul piano industriale di prospettiva.
A conclusione della trattativa, l’assessore Prantoni ha dichiarato: “Esprimo soddisfazione perché gli impegni assunti precedentemente nel Tavolo sono stati mantenuti arrivando alla condivisione di un accordo che salvaguarda sia i posti di lavoro che l’azienda”.