Un viaggio per chitarra solista che inizia nell’Ottocento e finisce nel Futurismo. È questo il tema del concerto in programma sabato 4 luglio al Castello dei Pico a Mirandola, ultimo appuntamento modenese con la rassegna “800MusicaFestival”. Il concerto inizia alle 18, l’ingresso è libero.
“800 musica festival” è promosso dall’associazione “800 musica” con il patrocinio della Provincia di Modena, dei Comuni di Modena, Mirandola, Fiorano e Sassuolo e il contributo della Fondazione Cassa di risparmio di Mirandola, per riscoprire il fascino dei salotti musicali dei secoli passati nella cornice preziosa delle sale di palazzi e castelli modenesi.
Il musicista Marco Battaglia, che è anche direttore artistico della rassegna, suonerà una chitarra del 1801, costruita dal celebre liutaio Gennaro Fabricatore, appartenuta a Francesco Balilla Petrella, estensore dei primi manifesti della musica futurista, di cui Battaglia eseguirà i soli tre brani per chitarra conosciuti. I tre brani, “Roma”, “Notturno” e “Napolitana”, risalenti a un manoscritto del 1920, sono testimonianza dell’amore per i canti popolari a cui Pratella si accostò su suggerimento dell’amico Filippo Tommaso Marinetti. La prima parte del concerto sarà invece dedicata a musiche di Niccolò Paganini, Ferdinando Carulli e Mauro Giuliani, un percorso in crescendo di difficoltà e spettacolarità.