L’annuale appuntamento con la pubblicazione dei dati della popolazione residente rende ancora una volta disponibili i dati demografici dell’anno appena trascorso e la serie storica dal 1975 in poi. In sintesi, di seguito, si riportano i dati più rilevanti dell’andamento demografico carpigiano così come sono stati elaborati dal Servizio statistica del Comune.
Residenti e famiglie
Al 31 dicembre 2008 la popolazione anagrafica carpigiana ammontava a 67.203 residenti, di cui 32.375 maschi e 34.828 femmine, con una variazione rispetto all’anno precedente di +2,1% (+1366 unità). Nel centro storico risiedono 6.738 persone e le frazioni più abitate risultano Fossoli (3.922 residenti), San Marino (2.004 residenti), Migliarina (1.750 residenti) e S.Croce (1.663 residenti). San Martino Secchia ha invece solo 115 residenti. Le famiglie sono 28.025 tra le quali quelle unipersonali (8.144, il 29.1%) e quelle composte da due persone (8.603, il 30.7%) sono in costante aumento. La dimensione media dei nuclei (di 2,40 componenti) è in costante diminuzione, così come avviene peraltro dal 1975 in poi. Nel centro storico risiedono 3.301 famiglie di cui 1.462 (il 44,3%) sono unipersonali; nel totale delle frazioni le famiglie ammontano invece a 5.244, pari al 18,7% di quelle carpigiane. Gli ultranovantenni sono 561: 13 di questi hanno superato i 100 anni di età (sono tutte donne), e la persona più anziana arriva ai 107. 8.593 sono infine gli under 14 e 14.310 gli over 65 residenti in città.
Nati e morti
Al 31/12/2008 risultavano residenti 700 bambini nati nel 2008, 10 in meno rispetto ai nati registrati durante l’anno. I nati registrati complessivamente nel corso del 2008 sono stati infatti 710, pari ad un tasso di natalità del 10,7‰. Tra i nati 157 (22,1%, l’un per cento in meno del 2007) hanno entrambi i genitori di cittadinanza straniera e 43 un solo genitore di cittadinanza straniera. I morti registrati nel 2008 sono stati infine 681, per un tasso di mortalità del 10,2‰.
Immigrati e emigrati
Gli immigrati l’anno scorso e residenti al 31/12/2008 sono 2.596 di cui 1.407 (il 54,2 %) di cittadinanza italiana e 1.189 (45,8 %) straniera, in calo questi ultimi di circa il 5%. La variazione rispetto l’anno precedente nel numero di immigrati a Carpi nel corso dell’anno è del +22%. La provenienza dal territorio nazionale riguarda 1.765 persone, delle quali 1.070 sono arrivate dall’Emilia-Romagna, in prevalenza dalla provincia di Modena (738), e dalla Campania (259). Dall’estero sono immigrate invece 758 persone, quasi esclusivamente di nazionalità straniera (732): il maggior numero è arrivata dall’Asia (213). Gli emigrati nel corso del 2008 e non più residenti al 31/12/2008 sono 1.382 di cui 945 (68,4%) di cittadinanza italiana e 437 (31,6%, l’uno per cento in più) straniera. La destinazione degli emigrati è soprattutto all’interno dell’Emilia-Romagna (836) sia per i cittadini di nazionalità italiana che straniera, in prevalenza nella provincia di Modena (466) e in quella di Reggio Emilia (282), poi in Campania (96) e Lombardia (95).
La struttura per età
Considerando la piramide per età della popolazione si nota come prosegua l’andamento che ha caratterizzato gli ultimi venti anni e che porta ad una evoluzione ad “albero” della piramide della popolazione. Questo fenomeno è dovuto in primis alla bassa natalità (pur in presenza di un recupero negli ultimi anni, tanto che per la prima volta nel 2008 si è raggiunto un valore a due cifre, 10,7‰, come non si registrava dal 1977) e poi a livelli di mortalità costanti con conseguente progressivo aumento di presenza di contingenti di età anziana.
La popolazione straniera
Gli stranieri residenti anagraficamente a Carpi al 31/12/2008 ammontavano a 7.599 di cui 4.014 maschi e 3.585 femmine (l’11.3% della popolazione totale), con una variazione rispetto all’anno precedente del +12.5%, 845 persone in tutto. Il contingente più numeroso tra i cittadini stranieri residenti a Carpi è costituito dai pakistani (1.823), seguito dai tunisini (911) e dai marocchini (787), poi ancora da rumeni (550) e cinesi (500). Si consolida inoltre una consistente presenza di donne provenienti da alcuni paesi dell’est europeo, in particolare Moldova, Ucraina, Polonia: ormai in città sono oltre 600.
Il maggior numero di stranieri abita in centro storico (dove sono 1286, il 19,1% dei residenti) e nella zona statistica 17 (compresa tra lo stadio e via Cattani), dove arrivano al 31.1% dei residenti.