La Squadra mobile della Questura di Bologna ha sequestrato ventitre tonnellate di pellet, per un totale di 24 bancali, in un’azienda a Ponte della Venturina, una frazione di Granaglione sull’Appennino.
Il sequestro e’ avvenuto nell’ambito delle indagini disposte in tutta Italia sull’eco-combustibile radioattivo scoperto ad Aosta. Nell’azienda bolognese sono intervenuti anche i carabinieri e i vigili del fuoco del gruppo Nbc (Nucleare Biologico Chimico) di Piacenza.
Il materiale e’ stato affidato in custodia giudiziale al titolare della ditta.