La Riserva Naturale delle Salse di Nirano, la Provincia di Modena e il Comune di Fiorano Modenese, in collaborazione con l’associazione GEFi, l’Associazione Residenti e le Guardie Gev, nell’ambito delle iniziative 2009 della Riserva, domani – domenica 14 giugno – organizzano la “Festa della Riserva” con il seguente programma.
Alle ore 9 ritrovo presso il parcheggio della Riserva per una passeggiata alla scoperta di riserve d’acqua inaspettate, acque fossili e salate, acque dolci, che, in un passato non lontano, ospitavano il raro gambero di fiume mentre oggi sono diventate la dimora di animali “alieni”, acque che scorrono veloci nella valle del Rio Chianca e placide acque ricche di biodiversità . Partecipare costa € 10 per gli adulti, e 5 € per i bambini. Speciale famiglia: € 20 due adulti con bambino. E’ obbligatoria la prenotazione presso Marcella Benassi 335.6467070.
Alle ore 9.30 apertura mercatino dell’artigianato e del gusto. Alle ore 10, presso il centro visite Cà Tassi, si svolge il convegno conclusivo “L’acqua in Comune. Sfide locali e sfide internazionali”, con la partecipazione degli amministratori locali, di Hera e con testimonianze dall’Africa. Nel corso del convegno verranno regalate 10 caraffe per la depurazione domestica dell’acqua, sorteggiando tra i presenti.
Alle ore 13, pranzo, a prezzo contenuto, a base di prodotti tipici locali presso birreria Arnold’s in collaborazione con l’associazione Residenti delle Salse di Nirano.
Alle ore 15 saranno premiati i vincitori del concorso “Gocce di poesia” e saranno distribuiti i “Quaderni dell’acqua”. Dalle ore 15 alle ore 18 visite guidate gratuite all’interno della area protetta, lezioni dimostrative sull’utilizzo sostenibile dell’energia con possibilità di calcolo di quanta CO2 stiamo istantaneamente “risparmiando”…l’esempio di Cà Tassi come primo centro visite tra le aree protette regionali, energeticamente autonomo.
Alle ore 16.30, presso Ca’ Tassi, consigli e degustazioni delle erbe . Alle ore 17, momento di preghiera presso la cascina “il Gazzolo”, davanti alla “Madonna dei viandanti”. Dalle ore 17.30, per i bambini, “Tocchiamo il cielo con un dito” con la mongolfiera Lampogas.
Dalle ore 20 alle 22.30, presso la trattoria “da Guido” salsicciata a prezzo contenuto e musiche dell’aia per non dimenticare i balli delle nostre zone con “Emilio e i notturni”. Alle ore 22 spettacolo pirotecnico silenzioso per concludere E per i più piccini trucca bimbi, giocolieri e clown.
Per consentire lo svolgimento in sicurezza della manifestazione, dalle ore 10 alle ore 20, Via Rio Salse e Via Nuova del Gazzolo sono chiuse con divieto di transito, dall’altezza dei parcheggi pubblici di Via Rio Salse fino a Via Nuova del gazzolo, all’altezza dell’agriturismo Prà Rosso.
Domenica 14 giugno, con una deviazione di cinquecento metri dalla strada che da Spezzano porta alle Salse, è possibile accedere al Castello di Spezzano, dalle ore 15 alle ore 19. L’ingresso è libero con accesso ai cicli pittorici della Sala delle Vedute e della Galleria delle Battaglie, al Museo della Ceramica e alle mostre temporanee; alle ore 17 è prevista una visita guidata, con inserita nel percorso la visita alla Torre pentagonale (prigioni e Acetaia Comunale). Il 14 giugno è l’ultimo giorno utile per visitare la mostra collettiva “Fragile – Handle with care”, organizzata e curata da Galleria Bonelli Arte Contemporanea e Associazione Culturale Arscenica, con opere di Alessandro Bazan, Angelo Davoli, Fulvio Di Piazza, Marcello Jori, Nicola Nannini, Matteo Negri, Marco Prestia, Wainer Vaccari, Dany Vescovi, William Marc Zanghi, Corrado Zeni.
Sono artisti provenienti da diversi backgrounds e differenti tra loro per tecnica e soggetto, in un’appassionata e alternativa ricostruzione della pittura contemporanea italiana degli ultimi anni. La mostra vuole offrire una panoramica sui molteplici punti di vista legati al tema della delicatezza e della fragilità. Soggetti che, in questo caso, possono essere interpretati secondo in due diversi modi: da un lato il visitatore è invitato a trattare con cura l’arte contemporanea mentre dall’altro è l’artista stesso che lancia un grido a favore di madre natura.
Gli artisti invitati ad esporre hanno giocato sull’intrinseca polisemia del titolo, dandone una interpretazione totalmente personale dalla quale ne sono nate differenti visioni del soggetto. Per lo stesso artista, infatti, “Fragile-Handle with care” è riferito a qualcosa (oggetti, relazioni, animali, ambiente, vita sociale, intimità ed esperienze) che deve essere protetto e tenuto al sicuro da eventuali e opposti sentimenti di violenza, distruzione e rabbia. Attraverso questa dicotomia la mostra tenta di creare una sorta di narrazione con l’intento di coinvolgere i visitatori in una catena di interpretazioni, senza però dare una risposta definitiva al tema, ma piuttosto indicando ogni possibile espressione.