“L’amministrazione comunale di sinistra di Mirandola ha sempre concesso aiuti al locale centro islamico anche quando questo aveva organizzato l’incontro con il leader dell’UCOII Piccardo, evitato solo grazie al mio intervento. Oggi non ci sono le premesse per potere stare tranquilli di fronte all’annunciata apertura di una nuova moschea a Mirandola destinata ad ospitare, in occasione del Ramadan, migliaia di fedeli”.Così il Consigliere regionale del Popolo della Libertà, Andrea Leoni, in merito all’annunciata inaugurazione della nuova moschea a Mirandola.“Noi pretendiamo che della moschea di Mirandola e del centro islamico che la gestisce si sappia tutto ciò che fino ad ora è stato palesemente ignorato per motivi ideologici e politici dalla giunta di sinistra. L’esatta origine dei finanziamenti passati e futuri, l’attività che vi si svolge, gli imam che vi predicano e cosa vi predicano e a quale organizzazione sono affiliati. Sono già presenti centri islamici sul territorio della provincia di Modena che sono affiliati ad organizzazioni che non brillano di certo per la loro moderazione. Noi vogliamo trasparenza, legalità, sicurezza, ovvero ciò che la sinistra non ha mai voluto garantire. I cittadini di Mirandola che il 21 giugno sceglieranno il loro sindaco sanno che se vincerà il PDL avranno queste garanzie, se vincerà la sinistra no”.