Temo che la coalizione avversaria abbia gettato la maschera. Dopo un primo turno elettorale improntato alla correttezza nei rapporti, al confronto sui programmi per la nostra amata città, da un paio di giorni il tono è cambiato. Sono stati rispolverati argomenti e terminologie abbandonate, forse per un tentativo estremo di rinsaldare un’alleanza “contro”.
E’ ovvio agli occhi di tutti che quanto fatto in questi anni dalla giunta uscente non è stato condiviso dalla maggioranza schiacciante della città, che con oltre il 55% dei consensi ha scelto altro rispetto al governo attuale di Vignola.
Non rimane all’avversario altro che l’estremo tentativo di dipingerci per quello che non siamo. Solo che i vignolesi ci conoscono: sanno chi siamo, cosa facciamo, che faccia abbiamo. Conoscono le nostre idee sul futuro di Vignola, e capiscono che non sono frutto di una scelta di parte, ma di una conoscenza profonda del suo territorio, delle sue aziende, dei suoi cittadini.
Per questo accetto la proposta di Daria Denti di un confronto pubblico, ma aggiungo: parliamo di Vignola. Spieghiamo ai Vignolesi cosa abbiamo in mente, affinché scelgano sulla base di un progetto per la loro città, e non di slogan elettorali. Lasciamo che vedano e ascoltino le persone che faranno il governo di Vignola, e non le frasi precostruite nelle segreterie dei partiti.
Graziano Fiorini
Candidato sindaco a Vignola, Lega Nord – Vignola Per Tutti