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Fabio Filippi sul Museo Magnani di Reggio

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“Ci sono pochi turisti” ; “Reggio purtroppo non è una città d’arte” ; “Magari avessimo i Musei di Parma !”. Quante volte lo abbiamo sentito ripetere e ripetere….

La verità è che Reggio potrebbe vantare un Museo di straordinario livello internazionale , se la possibilità di averlo gratis non fosse stata stolidamente gettata al vento dalle nostre amatissime amministrazioni rosse, che si pascono ad ogni dove della parola “cultura” , ma che avrebbero avuto motivi più che fondati , in questi anni, per istituire uno specifico Assessorato alla sterilità artistica ed all’ignoranza.
Senza neppure affaticar troppo le proletarie cervici , avrebbero anche potuto comprendere che occorreva valorizzare a vantaggio della città ciò che un nostro concittadino – Luigi Magnani – privatamente , senza chiedere nulla a nessuno ed A PROPRIE ESCLUSIVE SPESE -aveva saputo realizzare in un’ intera vita dedicata alla sete di conoscenza , alla musica e all’arte.
Ma neppure questo i nostri cari amici sono riusciti a fare , certo troppo impegnati nell’effettuar gemellaggi con gli infoibatori della Jugoslavia comunista di Tito , e così la superba raccolta d’arte di Luigi Magnani invece di restarsene a Reggio ha potuto serenamente trasmigrare nel parmense, e precisamente a Traversetolo ,:il piccolo centro che è divenuto così meta di un flusso di studiosi e di appassionati provenienti – ovviamente via Parma – da tutto il mondo.
Sì, da tutto il mondo.
Perché la collezione della Fondazione Magnani-Rocca – questa l’attuale denominazione – è piccola , ma può vantare opere di straordinario valore artistico : tali da non sfigurare alla Borghese, agli Uffizi, al Louvre.
Ma il povero Magnani poteva essere stimato in tutto il mondo , che a Reggio partiva battuto in partenza perché aveva il grave difetto di non piacere al “partito”.
Bilancio finale, a Traversetolo una collezione d’arte meravigliosa messa su interamente a spese private; a Reggio un edificio desolatamente vuoto ed inutile acquistato e mantenuto interamente a spese pubbliche.

Fabio Filippi – Popolo della Libertà
Candidato Sindaco a Reggio Emilia